Ariano Irpino (AV)  – Durante il dibattito la tensione sale quando prende la parola Giovanni Ianniciello. Il sindaco di Grottaminarda in passato sulla stampa aveva manifestato la disponibilità ad ospitare il Tribunale nella sua città. Senza fascia tricolore indosso, poi specificherà che non ce l'aveva perché non c'era la presenza di nessuna autorità per cui il protocollo ne prevedesse l'utilizzo, durante il consiglio comunale ha ribadito, specificando che la sua non era una nota polemica, la proposta di valutare lo spostamento della sede degli uffici giudiziari. Senza mai nominare Grottaminarda ma

ipotizzando anche Cardito di Ariano o la nuova zona a ridosso della Valle Ufita dove verrà il centro fieristico e dove dovrebbe arrivare la ferrovia il sindaco di Grottaminarda continua la sua battaglia. A Ianniciello ha immediatamente replicato Antonio Mainiero che ha specificato che non ha nessun interesse a fare una lotta di campanile con Grottaminarda ma che la Legge Delega non prevede la costruzione di nuovi tribunali. "Semmai qui si parla di soppressione - dice Mainiero -. In questa fase stiamo discutendo per salvare il Tribunale nel nostro territorio. Una volta che avremo vinto questa battaglia potremo anche sederci e discutere una nuova ubicazione". A Ianniciello aveva anche risposto indirettamente ed in anticipo Giuseppe Galasso quando aveva spiegato che per costruire nuovi Tribunali non ci sono fondi.