MONTECALVO. DOMENICA LIBERAMENTE PARLA DI VIOLENZA SULLE DONNE

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MONTECALVO IRPINO (AV) - L'Associazione Libera Mente, con il patrocinio del Comune di Montecalvo Irpino, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, organizza "Eros & Thanatos", evento culturale che si propone lo scopo di sensibilizzare la popolazione su un dramma, quello della violenza sulle donne, di proporzioni sempre maggiori. I dati sono allarmanti: quasi una donna su tre, in Italia è vittima di violenze di vario genere e nel 70% dei casi il suo aguzzino è una persona che conosce, che le sta vicino e che, non di rado nel suo delirio sostiene di essere pazzo di

lei. Le violenze accertate risultano comunque sempre inferiori a quelle realmente perpetrate, in ragione dell'omertà, della paura, dell'ignoranza delle vittime. Molte donne di oggi, anche colte, economicamente indipendenti, professionalmente realizzate sopportano la violenza dei compagni, non tanto in forza di un incompiuto processo di emancipazione, quanto di un malefico intreccio fatto di paura dell'abbandono e bisogno di appartenenza, senso di colpa per la rivalità con gli uomini e insieme scarsa fiducia in sé. Troppo spesso del fenomeno si riscontra soltanto la parte visibile, ossia l'aggressione fisica che, sebbene sia la prima a essere scoperta e quindi denunciata, costituisce solo un aspetto del problema, la punta dell'iceberg. In realtà a preparare il terreno per una aggressione fisica c'è una violenza psicologica non meno dolorosa, che colpisce la dignità e la psiche della donna, lasciando segni ben più profondi ed indelebili di lividi e graffi. Il titolo scelto per la manifestazione è eloquente, "Eros e Thanatos", ossia Amore e Morte, la pulsione della morte che raffiora da un amore malato ed esasperato, in cui l'irrazionalità ed il senso di possessione si fanno largo tra le pieghe di un cervello instabile. Sarà questo aspetto della violenza sulle donne (che è in realtà un prisma con numerose facce), ad essere analizzato il 25 Novembre alle ore 19, presso il Cinema Pappano di Montecalvo Irpino, grazie agli interventi del Dott. Claudio Pascucci (Psicoterapeuta), che tratterà in modo più specifico i fattori psicologici che spingono determinati uomini alla violenza, nonché le conseguenze e i drammi interiori che attanagliano le vittime, e della Prof.ssa Fabiana Falato (Docente di Diritto Processuale Penale), che terrà una relazione dal titolo "I REATI DI STALKING E DI VIOLENZA PRIVATA CONTRO LE DONNE TRA INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE. IL CONTRIBUTO DEL DIRITTO GIURISPRUDENZIALE", in cui verrà esaminato il problema dal punto di vista giuridico, con lo scopo di sensibilizzare le donne vittime di violenza a rivolgersi alle istituzioni e confidare nella tutela fornita dalle stesse. Dunque il 25 Novembre, data scelta dall'Onu per ricordare le sorelle Mirabal, dette "las mariposas" (le farfalle), eroine della lotta di liberazione della Repubblica Dominicana, che in quella data persero la vita, vittime di sevizie e torture da parte di uomini dei servizi segreti del regime di Trujillo, più che una festa, deve essere un urlo di dolore. Spesso di fronte all'organizzazione di giornate di questo tipo, la sensazione è di non poter o saper contribuire in prima persona, nonostante si condividano i principi ispiratori dell'iniziativa. La sensazione è quella di sentirsi piccoli, di pensare che il problema sia più grande di noi, al di fuori della nostra portata e se anche si vuole fare qualcosa, non si sa da che parte iniziare a far sentire la propria voce. Ma un modo per partecipare "all'urlo" del 25 novembre c'è! E l'Associazione Libera Mente ve lo propone con l'invito ad essere presenti. Un gesto semplice, ma che rappresenta un importante contributo per farci ascoltare. Ogni coscienza deve risvegliarsi e, ricordando chi si è sacrificata per il futuro di tutti, deve impegnarsi perché questo presente cambi radicalmente.