IRISBUS. VERAMENTE NON C'E' NIENTE DA FARE?. LA LETTERA DELLA RADUAZZO

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FLUMERI (AV) - Io non ci voglio credere...non posso. E' finito veramente tutto? Dopo mesi di battaglia dobbiamo anche essere contenti di come è andata. Intanto questa come centinaia di altre storie andrà nel dimenticatoio. Solo che questo non è un film, i protagonisti siamo noi. Sono allibita. Passerelle, parole, promesse, interviste... e adesso dove sono tutte quelle persone importanti? Nessuno singolarmente era in grado di far niente, ma la volontà delle persone giuste, poteva fare tanto. Io sono ancora confusa, ancora non ho capito cosa ci aspetta, forse è meglio così. Però una cosa l'ho capita, devo fare assolutamente

dei "ringraziamenti"...
Ringrazio col cuore tutte quelle persone che potevano fare e non hanno fatto, tutti quelli che sono rimasti nell'indifferenza più totale davanti a questa storia, quelle persone "importanti" che sono venute a fare qualche comparsata e hanno chiuso gli occhi davanti alla nostra realtà, quei politici che hanno il DOVERE di rappresentarci e invece non si sono nemmeno degnati di presentarsi.
Ringrazio tutte queste persone per il Natale che ci stanno regalando. Non sono riuscita nemmeno a fare l'albero e mettere due lucine. La mia casa quest'anno è spoglia come le nostre anime.
Non mi resta altro che scrivere i miei pensieri, l'unica cosa che posso ancora fare, ma di questo passo non mi meraviglio se ci toglieranno prima o poi anche questo.
Quante cose avrei da dire, ma soprattutto da chiedere. Ma figurati se questi personaggi che ci rappresentano hanno il tempo di ascoltare la gente comune. In questi giorni avranno il problema di decidere dove passare la settimana bianca!
Ma sono stanca e voglio che qualcuno più intelligente di me mi risponda... che mi spieghi perchè dobbiamo essere rappresentati da questa gente... mi spieghi perchè nelle "importanti stanze del potere" non ci possono essere uomini e donne con vite normali. Come possono risolvere o almeno capire i nostri problemi persone che guadagnano migliaia di euro, che hanno i privilegi più impensabili e non sanno cosa significhi fare SACRIFICI per arrivare a fine mese?
Dopo aver vissuto questa tragedia voglio che qualcuno mi spieghi come faccio a 26 anni a credere ancora che ci siano persone che possano rappresentarmi... Si stanno portando intere famiglie sul lastrico perchè bisogna portare in pareggio il bilancio dell'Italia, si parla di milioni di euro...adesso voglio che questi grandi professori portino in pareggio il bilancio delle singole famiglie italiane...dovrebbe essere semplice, no?  Ci dite da dove dobbiamo cominciare?
L'Irisbus non è un capannone, L'Irisbus sono 700 papà e mamme di famiglia a cui è stato strappato il posto di lavoro.
Voglio che qualcuno mi spieghi perchè le persone che vivono in questa zona non sono considerate tali. Perchè è inutile far finta di non vedere, ci stanno togliendo tutto...lavoro, ospedali, servizi, DIGNITA'!!! Ero contenta di essere nata qui perchè amo la mia terra, mi sentivo fortunata...e adesso... dov'è la fortuna? Nel vedere morire tutte le speranze? le poche possibilità che c'erano per i giovani?
Questa è una tragedia, ed è solo l'inizio, perchè come un vortice trascinerà nel baratro quel poco che è rimasto intorno.
E mi tornano in mente le parole di quelle persone anziane, a cui nella spensieratezza non davo peso, quando dicevano che presto o tardi si sarebbe tornati indietro come agli anni della loro giovinezza, quando c'erano solo ricchi e poveri... quei ricchi che si arricchivano sempre di più sulle spalle dei poveri.
Veramente non c'è più niente da fare?
Elena Raduazzo