Politica

MOBILITA' ED ESIGENZE DEI CITTADINI. LA CGIL PARLA DI TRASPORTI

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I bisogni di mobilità delle persone sono in continua crescita : per studio, per lavoro, per esigenza di famiglia, per svago. La maggior parte di questa mobilità usa come mezzo quotidiano l'auto privata, producendo i ben noti problemi di inquinamento, di intasamento della città, di sicurezza. Il Presidente dell'Osservatorio CGIL città di Ariano Irpino Pasqualino Molinario unitamente al responsabile CGIL Valle Ufita Gianni Villani convocano una riunione, per parlare di mobilità e trasporti, presso la sede CGIL di Ariano Irpino sita in via Vico Guardia Venerdì 4 Novembre alle ore 18,30.Lo

scopo di questa riunione è organizzare un' Assemblea pubblica insieme ai responsabili delle Associazioni presenti sul territorio ed ai cittadini, presso la Stazione Ferroviaria di Ariano Irpino.L'occasione è data dalla prossima programmazione dell'orario generale delle gruppo Ferrovie dello Stato ( FS) che entrerà in vigore il 12 Dicembre 2011 . Trenitalia , braccio commerciale delle FS attraverso RFI ( Rete ferroviaria italiana ) , gestore delle linee ferroviarie dovranno decidere orari e fermate.Le Ferrovie dello stato sembrano concentrare i loro sforzi sulle dorsali ad alta velocità e trascurare la mobilità intaregionale ed il pendolarismo , deponteziando ( smobilitando ) un stazione come Ariano Irpino. Vogliamo portare sotto i riflettori il tema della mobilità sostenibile nei centri di piccola e media dimensione .Per molto tempo le città di piccole e medie dimensioni sono sembrate strutturalmente esenti dai problemi di trasporto che affliggono la mobilità dei grandi agglomerati . Meno inquinamento , meno congestione , una migliore qualità degli spazi pubblici e dei servizi ai cittadini sembravano aver consolidato uno " statuto speciale " della qualità del vivere . Negli ultimi due decenni tuttavia anche città come Ariano Irpino si sono trovate ad affrontare problemi non troppo dissimili , fatte le debite proporzioni , da quelle delle città più grandi .L'effetto combinato dell'uso generalizzato dell'auto privata e della dispersione delle attività urbane ha ormai coinvolto anche Ariano Irpino nei bei noti problemi di inquinamento dell'aria , di " sequestro " dello spazio collettivo per le auto in circolazione e in sosta , di aumento della pericolosità per gli utenti non motorizzati della strada , con il risultato di una confusa strutturazione dell'ambiente urbano.Ariano Irpino ha conosciuto in epoca relativamente recente la diffusione nelle aree esterne di grandi polarità commerciali , di centri di servizi sportivi e ricreativi , di attività terziarie e direzionali . la localizzazione di tali attività è stata determinata dalla ricerca della massima accessibilità automobilistica e della disponibilità di ampi spazi per il parcheggio .( n.d.r. per Ariano Irpino queste attività e questi servizi insistono sull'unica via di accesso al centro urbano).Caratteristiche specifiche e necessita di una piccola città come Ariano Irpino che devono spesso far fronte a gravi problemi di mobilità che richiedono politiche e soluzioni adeguate alle proprie dimensioni a conformazioni urbane .Una riflessione politica e tecnica sull'importanza della mobilità locale come fattore strategico di sviluppo , da affrontare secondo un approccio interdisciplinare ed integrato . Una sensibilizzazione sull'importanza di superare la visione " pauperistica" sul trasporto pubblico , che ancora oggi influenza molte scelte di politica , regolazione e gestione dei servizi .L'avvio di un approfondimento sull'introduzione di soluzioni innovative di mobilità e sulle loro modalità di realizzazione secondo un approccio pragmatico e non ideologico.In particolare concentrandosi sul problema trasporto ferroviario si chiede di reinserire le fermate presso la stazione di Ariano Irpino ,dei treni con Direttrice Roma e Foggia- Bari nella nuova programmazione , tanto utili ai lavoratori pendolari , agli studenti alla popolazione dell'intero territorio per rilanciare anche lo sviluppo e la valorizzazione di tutto il territorio.Ci si domanda : I binari già ci sono , i treni transitano , i biglietti si possono fare online o presso le agenzie di viaggio locali , quanto occorre per organizzare un po' il parcheggio presso la stazione e magari una piccola attività ( tipo bar-edicola ) ,servizi igienici ? Allora in attesa della Ferrovia alta capacità Napoli-Bari nel 2030 ....forse , perché non consentire un diritto civile di mobilità ai cittadini di quest'area . Altrimenti sembra veramente di essere periferia dell'Impero per non parlare poi dei tagli ai trasporti su gomma .....ma questa è un'altra storia da raccontare.
Ariano Irpino , lì 3 Novembre 2011 Osservatorio CGIL Ariano
Dott. Pasqualino Molinario