TRASPORTI. TAC NAPOLI BARI TRA LE PRIORITA' EUROPEE. NON C'E' IL PONTE SULLO STRETTO

treno_185x115_1
BRUXELLES - Tra gli interventi giudicati prioritari dalla Commissione Europea c'è anche l'alta capacità ferroviaria tra Napoli e Bari. In quel progetto è prevista la realizzazione della stazione Hirpinia nel cuore della valle Ufita. Una struttura strategica per i trasporti italiani ed internazionali. La commissione europea ha proposto un regolamento per tutte le grandi reti infrastrutturali transeuropee. La proposta prevede anche lo stanziamento di 37,5 miliardi di euro per i Trasporti. La TAC Napoli-Bari costerebbe circa 4 miliardi, ma da sola non basta. La Stazione Hirpinia per essere davvero funzionale ha

bisogno di infrastrutture di collegamento locali che permettano l'accesso alle popolazioni del potenziale bacino d'utenza di circa 300.000 persone. Altrimenti si rischia che resti una cattedrale nel deserto, così come è stata l'Autostrada che non ha portato i benefici sperati. In questo entrano in gioco le programmazioni provinciali locali che stentano a trovare la quadra sulle infrastrutture necessarie perché la rete dei trasporti sia davvero al passo con i tempi. Si corre il rischio che da una ferrovia ultramoderna si debba passare immediatamente su strade che assomigliano a mulattiere per raggiungere i comuni, sopratutto quelli oggi attraversati dalla Ferrovia Napoli Bari.

 


 Guarda tutto lo speciale