ARIANO. LA VITA E LA MANNA CHIEDONO LE DIMISSIONI DI PRATOLA

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ARIANO IRPINO (AV) - Il consigliere comunale socialista Giovanni La Vita e il presidente del comitato Tutela del Territorio, Anselmo La Manna, nel corso di una conferenza stampa svoltasi al palazzo di città hanno chiesto le dimissioni del vicesindaco Crescenzo Pratola. Secondo la Vita il vice sindaco farebbe bene e dimettersi ; avrebbe aggirato le norme contenute nella legge 219 del 1981 e la legge 730 del 1986 che impone a chi occupa una carica pubblica di non poter essere nello stesso tempo progettista e direttore di lavori in una pratica di ricostruzione. Pratica, peraltro, per la quale il Consiglio

Comunale si è pronunciato più volte per approvare delle varianti,." Il vice sindaco Pratola - spiega La Vita - ha incardinato una pratica di ricostruzione di un immobile dell'ex assessore Castagnozzi con riferimento alla legge 219 e 730 che non consentono al tecnico professionista di espletare il mandato in costanza di carica pubblica. In una legge successiva, la n.32 del 1992, questo divieto è chiaramente indicato. Oltre a ciò, che evidenzia un palese conflitto di interessi, vi è anche il proposito di assicurare al proprio cliente l'obiettivo di espandere la propria costruzione, occupando suolo demaniale, salvo poi a chiedere la permuta dei suoli all'amministrazione comunale, dopo aver ottenuto due varianti al Piano di Recupero. " Per il vice-sondaco Pratola, invece, non ci sarebbe alcun conflitto di interesse. La pratica non rientra tar quelle finanziate dal Comune e sarebbe stata istruita nel rispetto del piano di recupero.