ARIANO IRPINO (AV) - Da qualche giorno l'amministrazione comunale sta diffondendo un opuscolo per incentivare la differenziata. Ieri Anselmo La Manna si è recato presso la Stazione dei Carabinieri di Ariano Irpino per "denunciare come irresponsabilmente l'amministrazione Comunale di Ariano Irpino, invitava i cittadini, attraverso la distribuzione di 10.000 opuscoli, a smaltire le LAMPADINE,comprese quelle a risparmio energetico, nei cassonetti dei rifiuti indifferenziati, cosa che non è consentita dal Dlgs. 151/05 di recepimento delle direttive UE 2002/95/CE,2002/96/CE e

2003/108/CE. Dal 1° gennaio 2008, anche in Italia i produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE), sono chiamati a farsi carico del fine vita dei loro prodotti, nel pieno rispetto della legge, questo perché le lampadine a risparmio energetico al loro interno presentano il MERCURIO, metallo estremamente nocivo per l'uomo, la fauna e l'ambiente. Anche una singola lampadina di quelle con meno di 1 milligrammo di mercurio -affermano i ricercatori di Stanford sulla rivista "Environmental Research"- può contaminare 4 mila litri di acqua mentre sull'uomo i danni vanno dall'apparato neurologico al sistema cardiovascolare, da quello riproduttivo a quello immunitario, poiché oltre alla tossicità hanno anche le caratteristiche di fragilità, essendo costituite per il 90% da vetro. Durante la loro sostituzione è necessario maneggiare le lampadine a risparmio energetico con cura evitandone la rottura.e sopratutto non devono essere gettate nella pattumiera o cassonetti - continua La Manna -, come indica l'amministrazione, cosi prospettando un pericolo per i cittadini e un grave inquinamento per l'ambiente. Inviteremo l'amministrazione a correggere ad horas questo gravissimo errore d'informazione che farà incorrere nel reato d'inquinamento ambientale i cittadini che dovessero seguirne i suggerimenti. Tutto questo lo si può risolvere rivolgendosi al Consorzio per il Recupero e lo Smaltimento di Apparecchiature di Illuminazione, ECOLAMP, che eroga in pochissimi giorni la fornitura necessaria in comodato d'uso gratuito con idonei contenitori per la raccolta, dando cosi un segnale forte alla città sul terreno della tutela dell'ambiente e dell'incolumità della salute pubblica".