MONTECALVO. LA CAMPANA SI DIFENDE, ESCE "IL RINTOCCO"

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Montecalvo Irpino (AV) PER ERRORE ERA STATO PUBBLICATO UN CONTENUTO ERRATO. CI SCUSIAMO CON I LETTORI. A poche ore dal comizio dell'opposizione che aveva lanciato dure accuse all'amministrazione comunale, la maggioranza torna con un nuovo numero del "Rintocco". Il notiziario della "Campana" torna come testata registrata al Tribunale di Ariano Irpino ed è firmato dal direttore Giandonato Giordano. "Sicuramente sapevamo, nel momento in cui abbiamo deciso di seguire la strada obbligata del dissesto finanziario, che ci aspettavano giorni e mesi difficili, in attesa di prospettive future – recita l'editoriale -. Oggi siamo probabilmente ad un punto in cui quella prospettiva si
materializza e la messa in ordine dei permette di poter amministrare la comunità montecalvese". Il foglio informativo apre con la comunicazione dell'ammontare dei debiti. Sono 3,2 milioni di euro. Il foglio replica a quanto sostenuto dall'opposizione. "Nel mese di giugno del 2009 i cittadini di Montecalvo hanno scelto di cambiare – si legge in un articolo -. Una scelta di grande portata. Aver avuto tale forte consenso, se nell'immediatezza del risultato è stato gratificante, ci ha reso consapevoli della grande aspettativa nei nostri confronti". La Campana difende l'operato dell'amministrazione citando, nonostante il dissesto, la ristrutturazione della palestra comunale e l'avvio delle procedure per il rifacimento della struttura sportiva di via Maddalena. Poi passa alle opere pubbliche già finanziate: via Costa dell'Angelo e via Cesine i cui fondi sono stati bloccati dalla Regione Campania. Cita anche il finanziamento di 4,8 milioni di euro per i recupero di parte del Trappeto e la ristrutturazione di Palazzo Caccese. Poi è la volta delle opere in via di finanziamento: centrale del gas per la produzione di acqua calda da fornire ai cittadini a prezzo ridotto, la riqualificazione urbanistica del centro del paese (via S. antonio, corso Vittorio Emanuele e via Roma, il progetto per una nuova rete idrica adduttrice Ariano – Montecalvo con la costruzione di una nuova vasca e la riqualificazione di rione Fano. Poi è la volta delle opere già fatte per migliorare il decoro urbano: piazzetta in viale Pini, riqualificazione del monumento ai caduti, ristrutturazione del parco giochi per bambini nella pineta comunale, riqualificazione della piazzetta davanti al Municipio. La Campana cita i lavori di riqualificazione e ripristino delle abitazioni in via Santa Maria che sono stati completati, l'apertura dell'asilo nido, l'incentivazione all'associazionismo giovanile e l'abbassamento dei costi dei suoli nel PIP. Il foglio informativo non tralascia alcune note polemiche nei confronti degli elettori in un articolo dal titolo "La delusione degli amministratori", il gruppo con coraggio intavola tematiche delicate relative al rapporto amministraotri-elettori. "E' legittimo che gli elettori esprimano i propri dubbi rispetto all'operato degli eletti e cambino opinione – scrive la Campana -. Gli amministratori sono delusi da chi li ha votati per ottenere ingiustamente ciò che in passato gli era stato giustamente negato, di chi li ha votati per ottenere una sorta di riscatto personale contro questo o quel personaggio, di chi li ha votati per ottenere benefici e prebende non dovuti. In passato si è sempre ritenuto che l'interesse pubblico fosse una sommatoria di interessi privati, in particolare la somma degli interessi dei fedelissimi, ai quali nulla si negava concedendo spesso anche ciò che non spettava. La Campana si sta impegnando a veicolare l'idea che l'interesse pubblico equivale all'interesse della collettività, che è possibile impegnarsi nel sociale senza tuttavia chiedere ed ottenere nulla in cambio, che è necessario intraprendere scelto dolorose per risalire la china, che non esistono cittadini di serie A e di serie B, che l'onesta è sempre al primo posto".

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