Ariano Irpino (AV ) - Gli avvocati del foro di Ariano, oltre a ricorrere al Tar e alla Consulta, annunciano l'intenzione di dar vita ad un'altra clamorosa forma di protesta, anche se non specificano quale. L'obiettivo sarebbe quello di far tornare sui suoi passi il Governo e il Parlamento sul riordino della geografia giudiziaria. E' stata fatta una riforma sulla pelle dei cittadini che non porterà alcun beneficio alle casse dello Stato, ma solo un ulteriore allontanamento dei cittadini dalla giustizia. E' stata questa la tesi sostenuta da Carmine Monaco, presidente del consiglio forense di Ariano, nel corso della cerimonia per la

Giornata Europea della Giustizia Civile, organizzata dal presidente del Tribunale di Ariano Irpino, Rodolfo Daniele. Ad ogni modo, anche se il destino della cittadella giudiziaria sembra segnato, sia il presidente Rodolfo Daniele, che il magistrato Antonella La Riccia, hanno continuato a ribadire che la struttura giudiziaria arianese è efficiente e lavorerà fino alla fine nella certezza di assicurare un buon servizio alla cittadinanza