MONTECALVO. EX SS 414. SI RIFA' IL MANTO. RUCCIO: PRIMA L'ACQUEDOTTO

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Montecalvo Irpino (AV) - – La Provincia di Avellino ha in programma di fare un intervento di manutenzione sulla ex SS414. In primavera l'Ente di palazzo Caracciolo infatti ha programmato la ripavimentazione del tratto tra Ariano Irpino e Montecalvo. "Si va ad asfaltare la ex 414 – dice Giuseppe Ruccio consigliere comunale indipendente di Motecalvo Irpino -. Buona parte dell'intervento è dovuto ai guasti provocati al manto stradale dagli interventi di manutenzione sull'acquedotto e dai lavori per la posa in opera delle fibre ottiche. Io, quando ero in amministrazione da delegato all'Alto

Calore, ho fatto adeguare i prezzi del progetto di rifacimento della linea adduttrice. I progetti furono anche messi in bilancio. Poi il sindaco mi revocò la delega, facendosi tirare per la giacca da Sibilia e De Mita, e cadde il CDA del Centrosinistra che aveva messo in bilancio i lavori. Questo grazie anche al voto contrario dato al bilancio dal delegato di Montecalvo Giuseppe Stiscia. Intanto la strada è continuamente interessata a lavori di manutenzione della rete idrica che è obsoleta e fatiscente". Sulla strada infatti secondo dati riferiti dall'Alto Calore ci sarebbero circa 8 interventi all'anno. "Gli interventi finiscono per rovinare il manto stradale anche per causa di una sommaria esecuzione dei lavori di ripristino" continua Ruccio. Ma il problema diventa ancora più impellente se si pensa alla quantità di acqua che viene persa nelle tubature obsolete. Sempre secondo stime dell'Alto Calore a Montecalvo la differenza tra l'acqua mandata e quella utilizzata è del 50%. Cioè un litro su due non arriva ai rubinetti. Una situazione paradossale se si pensa che durante l'estate nel centro irpino c'è sempre carenza idrica. Per non parlare delle spese elettriche che sono la maggiore voce del bilancio dell'Alto Calore. Infatti l'acqua per essere inviata a Montecalvo ha bisogno di essere pompata da pompe di sollevamento che consumano energia elettrica. "Ma non è finita – continua Ruccio -. L'Alto Calore deve al Comune di Montecalvo circa 100.000 euro per il ristoro della tassa sulla fognatura che riscuote nella bolletta elettrica per conto del comune. Soldi che potrebbe utilizzare per il rifacimento di parte della rete idrica, almeno nei tratti più rovinati. Questo, però, andrebbe fatto prima che la Provincia asfalti la strada, altrimenti siamo di nuovo punto e d'accapo. Montecalvo non merita questo trattamento. Dico al sindaco che il nostro comune non può continuare ad accettare l'umiliazione che subisce durante l'estate quando chi viene da fuori non trova acqua che esce dai rubinetti".