AVELLINO - "L'aggressione verbale subita dal giornalista Pierluigi Melillo ad opera del poco onorevole Ciriaco De Mita evidenzia con tutta la sua drammaticità il modo di intendere il potere e la gestione della cosa pubblica in provincia di Avellino da parte di chi evidentemente manifesta ostilità nei confronti di un modo diverso di vedere le cose - recita una nota dell'IDV -. Aver gestito per un lustro le vicende della nostra terra e continuare a pretendere che tutti indistintamente si comportino come sudditi, non fa certo onore alla persona Ciriaco De Mita

che malgrado tutto è stato più volte eletto con il giudizio democratico di libere elezioni". I fatti si riferiscono ad un episodio successo ad Avellino dove il leader di Nusco aveva invitato il giornalista di Telenostra, Pierluigi Melillo, a non farsi più vedere nella sede dell'UDC. "Probabilmente il richiamo del capo dello stato ad "abbassare i toni dello scontro politico" in un momento così delicato della storia repubblicana, per qualcuno non vale - continua la nota dell'IDV di Avellino -. Chi dissente è semplicemente colui che la pensa diversamente e non un nemico del "sistema" ammesso che si possa usare il termine. Solidarietà allora a Pierluigi Melillo perché riteniamo che il confronto,la diversità,le differenze e la pluralità d'opinione siano l'essenza vera dell'informazione e non concetti puramente accademici".