Benevento. A pochi giorni dalla scadenza naturale si dimettono 21 consiglieri

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BENEVENTO - Sciolto il consiglio comunale. L'Assemblea elettiva di Palazzo Mosti è stata sciolta a causa delle dimissioni di 21 Consiglieri Comunali che hanno mandato a casa il sindaco Fausto Pepe (UDEUR). Il Presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile (PD) ha espresso la propria piena e convinta solidarietà politica, personale ed istituzionale, all'ex sindaco Fausto Pepe. «Provocare lo scioglimento del Consiglio Comunale a pochi giorni dalla scadenza naturale della consiliatura - ha detto Cimitile - è un gesto incomprensibile

e sconsiderato che colpisce direttamente la città e la dignità del suo massimo organo di governo; un colpo di teatro elettoralistico che, al leale ed approfondito confronto politico-programmatico, preferisce qualche effimero spettacolo di fuochi di artificio, inevitabilmente destinato a portare acqua al mulino della "non politica" e della caduta di livello della sensibilità, della responsabilità e del rispetto istituzionale. E' una congiura di palazzo - ha aggiunto il presidente della Provincia - che a chi vive e lavora in questa città apparirà non solo oscura ma anche estranea e lontana mille miglia dai propri problemi quotidiani. E' un gesto - ha detto ancora Cimitile - che nulla toglie all'intenso e qualificato lavoro svolto da Fausto Pepe, e che, invece, espone la città al rischio di dover affrontare, nelle prossime settimane, sfide complesse (come quelle che vengono del ciclo dei rifiuti) senza la sua guida amministrativa. E' una pagina grigia della politica beneventana – ha concluso il presidente della Provincia - che il giudizio degli elettori saprà condannare e che si ritorcerà contro le stesse forze che la hanno provocato».