BENEVENTO - «Dobbiamo avviare una riflessione e inventare la pace». Questo l'obiettivo che l'assessore alle politiche formative della Provincia di Benevento Annachiara Palmieri, ha voluto individuare nel presentare il Progetto "Le guerre nel mondo" che si avvia nell'ambito della XIII Settimana della Cultura Scientifica e della creatività Studentesca. All'iniziativa collaborano il Provveditorato agli studi, l'Associazione Culturale SaMuel, il Comitato Esperti per la Pace di Benevento, la Solot Compagnia Stabile di Benevento

e l'Associazione Culturale Multikulti. «Occorre fare qualcosa per portare all'attenzione dei giovani - ha detto la Palmieri - che in questo momento sono in corso non meno di 25 conflitti in tutte le parti del mondo. Molti di questi non balzano affatto agli onori della cronaca per ragioni che tutti possiamo immaginare nel momento in cui viene in rilievo invece solo la Guerra in Libia con gli scontri tra ribelli e governativi davanti ai pozzi di petrolio. La Scuola non può restare inerte rispetto a tutto questo e con la Scuola abbiamo lavorato, insieme a molte Associazioni non profit e umanitarie della nostra realtà. Siamo lieti - ha concluso l'assessore - di aver appreso dalla Stampa che anche a Genova parte in queste ore un'iniziativa analoga alla nostra, con la partecipazione di nomi di grandi rilievo nazionale ed internazionale: alle istituzioni liguri abbiamo chiesto il gemellaggio». Il Progetto "Le Guerre nel mondo" coinvolge tutte le Scuole Superiori del Sannio e vivrà diversi momenti di sensibilizzazione, di confronti e di dibattito; stages; momenti musicali. 

Alla presentazione del progetto hanno partecipato per il Provveditorato agli studi la funzionaria Emilia Tartaglia Policini e per le Associazioni che sostengono l'intervento Angela Iacobucci, Marina Fattore, Amerigo Ciervo, Anita Biondi.