Teatro. A Teora si chiude la stagione con "Monsieur Fifi e il ritratto pericoloso"

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TEORA (AV) - Sabato 16 aprile 2011, alle ore 21, al teatro comunale di Teora va in scena l'ultimo appuntamento della stagione teatrale: "Monsieur Fifi e il ritratto pericoloso", una divertentissima pochade presentata dall'associazione "Compagine teatrale" di Giffoni Valle Piana. Lo spettacolo, scritto e diretto da Orazio Cerino, è una commedia brillante che filtra la realtà con ironia mai volgare attraverso intrecci, equivoci, colpi di scena e gags esilaranti. In scena, accanto a Orazio Cerino, ci sono Loretta Palo, Angelo Romano, Luca Cardillo, Luana Fezza, Elisa Somma.

La trama vede protagonista Françoise, un pittore francese che vive a Napoli e che spera prima o poi di essere riconosciuto come un genio della pittura. Nell'attesa, per sbarcare il lunario realizza ritratti su commissione con il nome d'arte di Monsieur Fifi. Solo ritratti femminili, però, perchè Françoise ha un debole per le donne, e dipingerne il ritratto è anche l'occasione per conquistarle. Ma l'amore ha finito per conquistare lui: si è innamorato di Daniela, una delle sue clienti, che pur essendo sposata non ha disdegnato affatto le attenzioni dell'artista. E così il ritratto è diventato pretesto per un corteggiamento sfrenato che ha portato i due a diventare amanti.

Un giorno, Françoise riceve però una visita inattesa: un malvivente, Antonio Caputo, gli si presenta in casa con tanto di guardia del corpo. Vuole un ritratto? No, vuole solo che il pittore lo aiuti a scoprire se la moglie, di cui lui è gelosissimo, lo tradisce. Francoise è divertito e incuriosito da questa richiesta. Non vede, come un pittore possa mettersi a giocare a fare il detective e scoprire i segreti di una donna che neanche conosce. La sua ilarità termina nel momento in cui viene a conoscenza che lui non è del tutto estraneo né alla donna, né ai dubbi del malvivente. La donna in questione è infatti una delle sue clienti e, a sentirne la descrizione, si direbbe proprio Daniela.
Françoise, per evitare che Antonio Caputo venga a sapere che l'amante anonimo è proprio lui, cerca di screditare l'idea del malvivente che la moglie lo tradisca. Il boss si lascia quasi convincere e decide di mettere alla prova Daniela. Come? Semplice: Françoise dovrà sedurla in modo che lui possa coglierla in flagrante. Che fare, allora? Le soluzioni per Monsieur Fifì ormai scarseggiano. Tanto vale lasciarsi andare ad improprie confidenze con altre due clienti, la misteriosa Madame Noir e la divertente Elisotte.

La "Compagine teatrale" di Giffoni Valle Piana è una compagnia di giovani attiva da diversi anni in Campania. In repertorio ha numerose commedie originali che hanno riscosso molto successo nei teatri del Sud Italia e di Roma. Nel 2009 ha presentato anche un dramma sullo sterminio nazista degli omosessuali, "Paragrafo 175", con la regia di Antonello De Rosa.

Con questo spettacolo si chiude la stagione del Teatro di Teora. "E' stato un anno ricco di soddisfazioni", dice il direttore artistico della rassegna Mirko Di Martino, "ma anche molto difficile. Abbiamo dovuto organizzare il cartellone in fretta, dal nulla, cercando di mantenere alta la qualità degli spettacoli senza avere fondi da spendere. L'Alta Irpinia è una zona dove il teatro professionale non è mai esistito, stiamo costruendo il progetto del Teatro dell'Osso partendo da zero. I numeri ci confortano, il pubblico cresce, così come l'attenzione nei nostri confronti. L'amministrazione comunale di Teora sostiene il cartellone del suo teatro, ma gli spettacoli devono rivolgersi a tutto il territorio irpino, coinvolgendo gli enti locali e le energie disperse per realizzare un progetto più ampio di formazione e produzione. Per il prossimo anno stiamo lavorando a un cartellone più ampio e ricco, che offra qualità e divertimento, con spettacoli per tutti i gusti, con serate a tema e concerti. E una vera scuola di recitazione che possa formare nuove professionalità".