Rifiuti. Taglialatela ad Ariano: rivedere principio provincializzazione

rifiuti_campania2_185x115
ARIANO IRPINO - L'assessore regionale Marcello Taglialatela , partecipando ad Ariano Irpino al convegno sul piano casa organizzato dal consigliere regionale Ettore Zecchino, insiste sulla necessità di rivedere il principio della provincializzazione del ciclo dei rifiuti. "Non penso che la Regione - ha sostenuto Taglialatela - guarda solo all'Irpinia o alle altre aree interne per risolvere il problema dell'emergenza rifiuti e delle discariche. E' evidente che bisogna fare una valutazione che tenga conto dell'intero territorio regionale. Io sono napoletano, 

ma non mi sento di nutrire un intento punitivo per le altre aree. Dobbiamo partire da un aspetto importante: tutta la provincia di Napoli conta tre milioni di abitanti su un territorio piccolo. All'interno della provincia di Napoli ci sono il Vesuvio e i Campi Flegrei, praticamente c'è una ulteriore riduzione della superficie utilizzabile. Se Napoli ha accettato di mettere a disposizione due aree per due termovalorizzatori, uno già in funzione ad Acerra e l'altro in costruzione a Napoli Est, probabilmente è anche giusto che il territorio non sia guardato per impianti dove andare a collocare i rifiuti stabilizzati. So bene che l'Irpinia ha dato tanto, ma anche la città di Napoli ha dato tanto. A Pianura c'è una triste storia di discariche utilizzate senza alcun controllo. Io credo che quando parlo di rifiuto organico stabilizzato non si devono creare problemi al cittadino; in più non bisogna guardare obbligatoriamente all'Irpinia. La Regione è abbastanza grande. Ma Napoli è meno di un decimo della Regione e conta la metà dei suoi abiutanti. Si tratta di trovare un equilibrio; da una parte ci possono essere i termovalorizzatori e dall'altra gli altri tipi di impianti."