- Dettagli
-
Pubblicato Martedì, 08 Marzo 2011 13:28
-
Scritto da Redazione
ROMA - "La giornata internazionale della donna, che celebriamo oggi, venne istituita su proposta di Rosa Luxemburg, socialista e rivoluzionaria tedesca, in memoria delle 129 operaie dell'industria tessile Cotton decedute a New York durante uno sciopero per far prevalere i loro diritti - scrive l'on. Marco Pugliese (FDS) -. Al di là dei noti progressi nelle culture occidentali, in molte altre culture del mondo la donna vive in una condizione di svantaggio che legittima forme di vessazioni e di violenza come la lapidazione, l'infibulazione nonché forme di sudditanza e schiavitù,
troppo spesso tollerate dalle stesse autorità che dovrebbero farsi garanti del rispetto dei diritti di ogni persona, di ogni singolo cittadino. Basti pensare alla storia di Sakineh, che ha scosso l'opinione pubblica internazionale. La parità tra uomo e donna ed il rispetto che l'uno deve all'altro non sono conquiste da rivendicare, ma diritti che ogni essere umano acquisisce per il solo fatto di essere nato e il loro riconoscimento passa solo attraverso l'impegno di tutta la società civile e l'emancipazione culturale dei popoli.
La ricorrenza dell'8 marzo è ormai divenuta una festa prettamente consumistica, è invece necessario, mai come in questi tempi, che torni ad avere come evento centrale la condizione femminile nel mondo, invito pertanto, tutte le donne, consapevoli di quanto importante è stato ed è il loro ruolo all'interno della società, a concedersi quest'oggi un momento di riflessione e di impegno, anche all'interno del proprio nucleo familiare, per stigmatizzare ogni forma di emarginazione sociale, di violenza e di mercificazione di cui sono fatte oggetto le donne in tutte le società, anche quelle più evolute. Naturalmente, da uomo impegnato in politica e nelle istituzioni, rivolgo un appello alle donne affinché siano più partecipi a tutti i livelli istituzionali perché c'è bisogno della loro sensibilità e capacità intuitiva.
Colgo l'occasione per rivolgere a tutte le donne il mio sincero augurio."