Chiusura 90 bis. Si studia bretella alternativa, cresce protesta residenti

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MONTECALVO IRPINO (AV) - Continuano i disagi alla circolazione per l'interruzione della 90 bis all'altezza del ponte di Santo Spirito. Il sindaco di Casalbore, Raffaele Fabiano, in queste ore sta interessando il Prefetto di Avellino. Intanto il sindaco di Ginestra degli Schiavoni (BN) sta interessando il Prefetto di Benvento. Entrambi chiedono la convocazione di un tavolo  interprovianciale a cui dovranno partecipare anche l'Anas e le due Province. Sul piano tecnico si starebbe lavorando all'ipotesi di una bretalla a monte del ponte pericolante.

 Si tratterebbe di una soluzione tecnica soprelevata per la quale l'Anas starebbe ultimando le procedure per la messa in gara. I fondi sono già disponibili. L'intervento finora è stato ritardato per via delle complicanze tecniche per oltrepassare il Tratturo Pescasseli Candela sul quale insiste un vincolo archeologico ed ambientale. Forse giovedì ci sarà un sopralluogo tecnico per verificare lo stato effettivo del ponte. La decisione di chiusura della strada, infatti, è stata presa su segnalazione dei sorveglianti che hanno notato cedimenti strutturali, ma ancora nessun tecnico ha constatato lo stato dei luoghi. Dopo il sopralluogo si dovrebbe sapere di più. Si parla anche di una perizia affidata ad un geologo per capire l'effettiva portata della frana. Si starebbe valutando anche l'ipotesi di aprire il transito ai solo veicoli leggeri. Intanto i problemi ai residenti sono notevoli. Castelfranco in Miscano e Ginestra degli Schiavoni scontano problemi d'isolamento dal resto della Provincia. Anche la Malvizza di Motecalvo risulta mal collegata con il centro urbano. I mezzi di trasporto pubblico sono impossibilitati ad assicuare il collegamento. Stesso problema anche per il collegamento Scuolabus. A Montecalvo oggi, domani e dopodomani le scuole sono chiuse, ma giovedì il problema si presenterà in tutta la sua complessità. Sabato i bambini sono stati accompagnati fino al ponte pericolante dallo scuolabus e poi hanno attraversato a piedi. Dall'altro lato hanno trovato i genitori che li aspettavano. Intanto gli abitanti di Castelfranco protestano energicamente per la chiusura della strada. Nel centro del beneventano ci sono circa 60 ambulanti che tutte le mattine utilizzano la statale 90 bis per raggiungere Benevento. Ora sono impossibiitati a farlo e sono costretti a percorrere con mezzi abbastanza voluminsi strade di campagna inadatte ad ospiatare quel tipo di traffico. Cresce anche il malumore per lo stato generale di manutenzione della 90bis. Sono sempre di più i cittadini che si chiedeno come mai non si intervenga sulla statale per metterla in sicurezza lungo il suo intero tragitto. Molti la definiscono la "statale abbandonata".