Nel contesto dell'invero notevole "gap", rispetto anche alle altre Province campane, della dotazione di infrastrutture materiali nel Sannio, l'attuale carenza e insufficienza del collegamento tra Benevento e Caserta e con il nodo autostradale che gravita su quest'ultima sono infatti da ritenersi fattori molto negativi e condizionanti lo sviluppo del Sannio.
Come si ricorderà, il collegamento veloce tra i capoluoghi di Terra di Lavoro ed il Sannio fu previsto nella Legge Obiettivo del 2001, ma sul tracciato allora ipotizzato, che ricalcava sostanzialmente il percorso della strada statale n. 7 "Appia", non si registrò, per una serie di ragioni, il consenso di alcuni enti locali territoriali: per questo, il Tavolo tecnico delle due Province, ora insediato, sta ora lavorando su ipotesi alternative.
Si conta di rendere noti, quanto prima, i risultati di questi approfondimenti al fine di poter impostare con il dovuto supporto della concretezza, la richiesta nelle sedi istituzionali competenti per un nuovo tracciato.
E' evidente l'interesse delle due Province (e dei due sistemi economici e territoriali) a vedere migliorate le possibilità di accesso e di percorrenza tra i rispetti Comuni confinanti e tra questi e la fascia costiera.
Per la Provincia di Benevento il collegamento veloce con il mare è, come da tutti sostenuto, non solo uno sbocco fondamentale per le produzioni agricole di qualità e per le altre produzioni di eccellenza, ma anche uno strumento essenziale per riportare il Sannio al centro dei traffici commerciali con tutte le altre aree del Paese, così come storicamente è sempre stato proprio grazie alla via consolare romana "Appia" (successivamente nota anche com "Via sacra dei Longobardi").