Ariano. La Giunta individua un'area per allargare il parcheggio dell'ospedale

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ARIANO IRPINO (AV) - La Giunta comunale, guidata dal Sindaco Antonio Mainiero, ha approvato la proposta di sistemazione di un'area di sedime da adibire a parcheggio nei pressi del Presidio Ospedaliero di Ariano Irpino. Si tratta di uno spazio urbano dimesso, di pertinenza dell'Anas, recuperato in seguito alla realizzazione della variante alla SS 90. L'area individuata presenta due zone adiacenti, per un'estensione totale di circa 2.400 mq,

completamente libere e pianeggianti, facilmente raggiungibili dalla strada comunale Ponnola. L'Anas si è detta già disponibile a trovare un'intesa per la cessione del suolo. Formale richiesta è stata inoltrata dagli uffici comunali.

Per rendere fruibile il parcheggio, che potrebbe restituire oltre 300 posti auto, saranno sufficienti pochi e mirati interventi con una spesa minima per il Comune di Ariano. Bisognerà creare un impianto di illuminazione, possibilmente sfruttando energia solare; realizzare uno strato di materiale stabilizzato proveniente da cave di natura calcarea opportunamente compattato e livellato e rifinire con caditoie stradali per la raccolta delle acque piovane. I lavori, infatti, non modificheranno in modo significativo la conformazione attuale del terreno, anzi, con la regimentazione delle acque e la sistemazione circostante, si otterranno vantaggi da un punto di vista morfologico.

 

La proposta di riqualificazione dell'area nasce dalla evidente necessità di recuperare e restituire alla Città uno spazio inutilizzato.
L'obiettivo è quello di progettare e realizzare un'area di parcheggio pubblico di notevole importanza per l'affluenza di persone che usufruiscono del complesso ospedaliero, che per una carenza di spazi, attualmente sono costrette a parcheggiare lungo la strada comunale creando pericolo e difficoltà alla circolazione.

 

Dunque la realizzazione di questo progetto, secondo l'Amministrazione Comunale, rappresenta un'occasione unica per la riqualificazione della zona e per dare una risposta concreta alla sempre più crescente necissità di spazi per la sosta, il tutto ottimizzando i costi.