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Volturara Appula (FG) - Ai licenziamenti per via della crisi siamo ormai abituati, così come ai posti a rischio nelle pubbliche amministrazioni inefficienti, ma a dei lavoratori che rischiano la mobilità per via di un'amministrazione che pensa solo al proprio orticello, ancora non lo avevamo visto. La storia inizia circa 20 anni fa quando l'allora sindaco di Volturara Appula, piccolo centro di 510 anime in provincia di Foggia ai confini con quella di Benevento, 

decise di mettere su con la sua amministrazione un centro per l'assistenza agli anziani. Un classico del pensiero delle classi dirigenti dei piccoli centri diseredati dell'Appennino centro meridionale, spopolati dall'emigrazione del dopoguerra e "destinati" dai loro politici inappropriati alla senilità ed all'oblio. E così il buon sindaco pensò bene di costruire una bella struttura per anziani, forse nella speranza che i vecchietti del paese gli fossero riconoscenti e gli accordassero il loro voto. Poi il sindaco, come avviene in politica, andò in bassa fortuna e fu sostituito. Il nuovo primo cittadino decise che la struttura sarebbe diventata un centro di riabilitazione. Nel 2008 arriva anche l'autorizzazione ed oggi è in corso l'iter per l'accreditamento che consente di ottenere i finanziamenti regionali in regime di convenzione. L'iter però è bloccato perché manca un certificato di agibilità che deve essere rilasciato dall'Ufficio Tecnico del Comune di Volturara. Intanto la società che gestisce la struttura ha assunto il personale necessario (circa 32 dipendnti a fronte dei 10 necessari nella casa di riposo) e fatto anche delle modifiche strutturali. Ma le lungaggini dell'Ufficio Tecnico mettono a repentaglio i livelli occupazionali. La società ha annunciato dal 31 gennaio la messa in mobilità del personale della cucina e delle pulizie che implica la chiusura della struttura. Intanto nel 2009 sullo scranno da sindaco è tornato il fondatore della struttura che vorrebbe farla diventare di nuovo un centro per anziani, destinando al centro di riabilitazione i locali dell'ex edificio scolastico che vanno ristrutturati. Il sindaco insiste che la sua presa di posizione è per agevolare gli anziani sempre più numerosi nel suo comune. Il prossimo 26 gennaio la questione approda in un consiglio comunale monotematico. 

"Il personale qualificato (O.S.S., infermieri, fisioterapisti, medici) è in larga maggioranza di altri Comuni - racconta una dipendente della struttura - solo 2 O.S.S. sono locali e 2 figure mediche risiedono altrove ma hanno origini volturaresi, perché a Volturara mancano queste figure professionali. Il Sindaco, quando ha incontrato noi lavoratori, ha lasciato intendere che non gli interessa la perdita di lavoro per queste persone non residenti e che restando Casa di Riposo i dipendenti del posto continueranno a lavorare".