Ariano. Santoro: il sindaco rispetti gli accordi politici

"Occorre che venga convocata un'assemblea a cui invitare la Provincia, i comuni del Nord Est, Grottaminarda e Melito – dice Pasqualino Santoro – per valutare l'ipotesi di trasformare l'AMU in un'azienda consortile dei comuni. Per noi non c'è altra strada per migliorare i servizi e salvare la municipalizzata. Ma occorre fare presto, anche perché bisogna che si rivedano i vertici dell'AMU che sono in scadenza. Per noi occorre un nuovo management che riceva come mandato proprio l'allargamento dell'azienda ai comuni limitrofi. Bisogna ottimizzare i costi e aumentare i servizi". Ma se sul piano dei trasporti ancora non è stato fatto nulla, anche gli altri settori sembrano andare a rilento. "Avevamo chiesto che si ponesse mano alla questione del personale, che va riorganizzato, ed anche qui non è stato fatto nulla – continua Santoro -. Va individuato con urgenza un responsabile nell'area tecnica che riorganizzi i servizi. Questo anche per porre mano alle numerose questioni urbanistiche che sono pendenti negli uffici. Molti cittadini sono in attesa di risposte dagli uffici comunali e queste tardano ad arrivare". Anche sull'area industriale il giudizio di Santoro è desolante: "non occorre solo aggiustare le infrastrutture ma anche predisporre una campagna di immagine che invogli gli investitori ad insediarsi a Camporeale, altrimenti un PIP bello e funzionale non serve a nulla senza imprese". Sul bilancio il gruppo del PDL "aveva proposto un controllo della spesa che non è avvenuto – continua Santoro – ci sono sprechi che vanno evitati, ma nessuno se ne preoccupa, ad iniziare dalla spese per le quote fisse e la gestione della corrente elettrica ed degli altri servizi". Negativo anche il giudizio sull'operato della Giunta. "Spesso ci chiediamo cosa faccia – conclude Santoro – la città sembra immobile, non si muove niente ed i cittadini iniziano ad essere stufi di questa situazione".