ARIANO IRPINO (AV) - Installato un punto informativo - turistico a Piano della Croce. Dopo l'opera di riqualificazione, in particolare con la collocazione del Monumento ai caduti e la valorizzazione dell'area intorno alla Croce Longobarda, è sembrato indispensabile inserire nel contesto una bacheca con didascalie che consentissero 

ai visitatori e agli stessi cittadini di acquisire qualche informazione storica sull'importante sito che ha dato il nome all'intera Città.

Il punto informativo, collocato a cura dell'Amministrazione Comunale guidata da Antonio Mainiero, si compone di due pannelli installati sotto una piccola pensilina in legno messa a disposizione dalla Comunità Montana dell'Ufita.

Sul primo pannello si parla del Monumento ai caduti inaugurato il 23 novembre del 2009, spiegando il senso che l'autore, il maestro Mario Colonna, ha voluto dare al complesso scultoreo, ossia di ricordo del sacrificio dei caduti in guerra e di inno alla pace.

Sul secondo pannello si riportano cenni storici sulle vestigia del Tempio di Giano, ricomposte con la riunificazione delle due colonne: quella già presente nel sito sormontata dalla Croce Longobarda e l'altra spostata dalla Villa comunale dove vi era stata collocata negli anni '50.

Partendo da una citazione del poeta e storico Pietro Paolo Parzanese si spiega come in quel luogo, denominato "Piano della Croce", si ergeva anticamente un tempio dedicato al Dio Giano e quindi il nome della Città, "Ariano" è riconducibile ad "Ara e Iani": altare di Giano.

"L'opera di riqualificazione di Piano della Croce è stata portata avanti nell'ottica di ridare vivacità all'intera zona, di farla riscoprire - afferma l'Assessore ai Sevizi Sociali, Raffaele Li Pizzi- abbiamo posto attenzione al verde pubblico, all'illuminazione, all'arredo urbano, ma soprattutto abbiamo voluto valorizzare due importanti simboli della nostra Città, uno moderno che ci ricorda il sacrificio dei nostri concittadini e l'altro antico che ci riporta alla nostra storia ed alle nostre origini. Insieme al Sindaco Antonio Mainiero, crediamo di aver restituito ai residenti un'area più vivibile e all'intera città un punto di riferimento turistico".