Tutti con Mainiero. La Vita: chiarisca chi lo sostiene

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Ariano Irpino (AV) – La politica comunale è tutt'altro che assopita dal caldo afoso dell'estate. "Il sindaco chiarisca velocemente chi lo sostiene in consiglio comunale – tuona Giovanni La Vita -. Qui sono in ballo le nomine di garanzia che spettano all'opposizione che non sono cosa da poco". In sostanza le ultime dichiarazioni di appartenenza

in consiglio comunale hanno acceso la miccia nella polveriera. 
Santoro ha dato vita al gruppo del PDL di cui fa parte anche Giovannantonio Puopolo, presidente del Consiglio. Un fatto singolare che crea più di un interrogativo. Infatti il presidente del consiglio è un esponente della maggioranza che sostiene Mainiero. Allo stesso tempo il gruppo di cui fa parte Puopolo registra l'adesione di Santoro, Pannese e Iannarone che, invece, sono iscritti nelle file dell'opposizione. Quindi il PDL formalmente è sia all'opposizione che in maggioranza ma di fatto sostiene ormai a due mani Antonio Mainiero che così sta fronteggiando le minacce che vengono dal gruppo dell'UDC fortemente critico con il primo cittadino. Circola voce che le posizioni di astensione del gruppo di Noi Sud in consiglio comunale sul bilancio siano il frutto di un incontro avuto con Ortensio Zecchino che è l'ideologo politico dei Popolari per Ariano. L'accordo con Noi Sud si sarebbe reso necessario per fronteggiare la minaccia dell'UDC di votare in modo contrario sul bilancio, cosa che avrebbe mandato tutti a casa. Onde evitare questo, allora si sarebbe ricorsi all'accordo con una parte dell'opposizione. 
C'è da dire che Carmine Peluso, correttamente, ha lasciato la carica di vice presidente del consiglio, che per statuto spetta alla minoranza. Ma sul tavolo ci sono anche le altre alla presidenza delle commissioni che spettano alla minoranza che sono ricoperte da esponenti di un gruppo, il PDL, di cui fa parte il presidente del Consiglio, cioè un uomo della maggioranza. "Segnaliamo un deficit democratico – continua La Vita – che abbiamo illustrato anche al Prefetto. Questa situazione strana si riflette su tutta la gestione della cosa pubblica. La giunta di fatto è ingessata e non sta facendo gli interessi della città. Occorre ridare all'opposizione le cariche di garanzia. Ci sono tutte le condizioni per indignarsi collettivamente". Una questione scottante in cui La Vita affonda il colpo. "Noi sappiamo che la minoranza siamo noi ed il PD – dice il capogruppo di Sinistra e Libertà – La maggioranza intende conferire deleghe aprendo il discorso ad altre forze politiche, magari ai danni dell'UDC?. Noi non retrocederemo sulle commissioni".