Gherardo Colombo parla di legalità agli studenti

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Pubblicato Lunedì, 07 Giugno 2010 20:04
Scritto da Redazione
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Guardia San Framondi (BN), il Magistrato delle inchieste sulla P2, il delitto Ambrosoli, Mani Pulite e del Lodo Mondadori, parlerà all'Istituto Comprensivo il prossimo 11 giugno.
L'Istituto Comprensivo Statale "Sebastiano Guidi" di Guardia Sanframondi (Benevento), nell'ambito della Giornata della Legalità, ha organizzato un incontro con l'ex magistrato Gherardo Colombo che si confronterà con i ragazzi della "Guidi" e del Liceo Scientifico di Guardia Sanframondi.
L'iniziativa, che rientra nel Progetto "Scuole Aperte", è prevista per venerdì prossimo 11 giugno, alle ore 11,30 nell'auditorium dell'istituto, ed è stata promossa in collaborazione con i comuni di Guardia Sanframondi e San Lorenzo Maggiore, le associazioni: I Coraggiosi, "Libero Teatro", Uisp Arci Guardia, Circolo Viticoltori, La Misericordia e l'Istituto d'Istruzione Superiore "Telesi@" di Telese Terme.

Gherardo Colombo, nato in provincia di Milano nel 1946, entra in Magistratura nel 1974; dal 1987 al 1990 partecipa in qualità di osservatore (per conto della Società Internazionale di Difesa Sociale) alla commissione di esperti per la cooperazione internazionale nella ricerca e nella confisca dei profitti illeciti. Dal 1989 al 1992, è consulente per la Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e, nel 1993, è consulente per la Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia.

Dal 1989 è Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Milano. Fondamentale il suo contributo alle indagini e ai processi celebri come la scoperta della Loggia P2, il delitto Ambrosoli e Mani Pulite, solo per citarne alcuni.

 

Nel marzo del 2005 è nominato Consigliere presso la Corte di Cassazione e, a metà febbraio del 2007, in casuale coincidenza dello scadere del quindicesimo anno dall'inizio dell'inchiesta Mani pulite, comunica le sue dimissioni da magistrato con lettera al Consiglio Superiore della Magistratura ed al Ministero della Giustizia. Da allora s'impegna nell'educazione alla legalità nelle scuole, attraverso incontri con studenti di tutta Italia e, proprio per tale attività, riceve il Premio Nazionale Cultura della Pace 2008.
Dal settembre 2009 è Presidente della casa editrice Garzanti Libri.