Campania. Dipendenti in nero intralciano il lavoro degli ispettori. Denunciati

supermercato

Napoli - Il Gruppo Intervento Straordinario della Direzione Regionale del Lavoro di Napoli ha ispezionato, nei primi giorni di marzo, vari supermercati e bar, con annessi laboratori di pasticceria, applicando 16 Maxi sanzioni per lavoro "nero" e conseguenti recuperi contributivi pari a circa € 100.000 a favore degli Istituti Assicuratori. Sono stati ispezionati ance 7 distributori di carburante che hanno determinato

provvedimenti sospensivi delle attività e applicazioni di maxi sanzioni per lavoro "nero".

"Saranno, conseguenzialmente, adottate 16 diffide accertative per crediti vantati dai lavoratori" dice Nicola Agosta della Direzione Regionale del Lavoro per la Campania. Le aziende "pizzicate" con le mani nella marmellata hanno perso agevolazioni indebitamente godute. In più sono state segnalate all' INPS e all' INAIL per evasioni che si stiamano ammontare di circa € 200.000. 

"Attualmente si è proceduto alle diffide accertative per i crediti patrimoniali vantati dai lavoratori - continua Agosta -. Il dato conclusivo e fortemente significativo che emerge da questi ultimi lavoro del G.I.S., è che alla Procura presso il Tribunale di Napoli sono stati denunciati datori di lavoro e lavoratori dipendenti con l'accusa di intralcio ed impedimento dell'attività ispettiva ed oltraggio nei confronti di funzionari impegnati in attività di particolare e delicato rilevo sociale. Il dato finale rilevante di questa nuova operazione del G.I.S. resta, comunque, quello dell'ottenimento di un recupero contributivo pari a circa 800.000 euro".