BENEVENTO. PIANO TERRITORIALE. LA PROVINCIA PUNTA SULLA GREEN ECONOMY

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BENEVENTO - Il Consiglio Provinciale ha approvato con 12 voti a favore 6 contrari il Piano Territoriale di Coordinamento provinciale, unico punto all'ordine del giorno della seduta di stamani. Il Piano è finalizzato, come ha spiegato il presidente della provincia Aniello Cimitile, non già a creare vincoli sul territorio quanto a dare invece una impostazione dello sviluppo socio-economico nella direzione della ecosostenibilità e del rispetto dell'ambiente. In un parola, il Ptpc intende essere paladino della "green economy" in direzione di un Sannio che deve essere la "cintura verde" della Campania. 

La seduta è iniziata con la relazione dell'assessore all'urbanistica, delegato alla materia del Piano territoriale di coordinamento, Giovanni Bozzi, il quale ha innanzitutto voluto osservare come il Piano territoriale regionale sia sovraordinato rispetto a provinciale e che pertanto il Ptcp è stato ampiamente discusso nelle sue diverse fasi procedimentali e soprattutto nell'ultimo periodo con la Regione Campania. Egli ha quindi in particolare ringraziato l'assessore regionale Taglialatela per l'apporto che ha voluto dare nel completamento dell'iter che ha portato il Ptcp all'ultimo e definitivo passaggio in Consiglio.

La discussione in sede consiliare si è sviluppata sulla contestazione avanzata dalla opposizione sulla legittimità di un Piano che, pur essendo stato discusso a lungo con tutti i Soggetti territoriali, non sarebbe stato corredato di un parere dell'Autorità di Bacino. La maggioranza ha respinto tale contestazione. Recepiti invece emendamenti dei consiglieri Angelo Capobianco e Renato Lombardi, mentre sono stati respinti altri emendamenti dello stesso Renato Lombardi.

Al termine dei lavori il presidente della Provincia ha dichiarato: "Abbiamo approvato oggi il Ptcp, onorando dunque un obbligo di legge. E' uno strumento complesso articolato frutto di un lavoro imponente al termine di un lungo percorso di confronto e di condivisione con il territorio. Questo è uno strumento che vuole dettare norme per il rispetto del territorio in funzione dello sviluppo di una green economy che si fondi sul rispetto e sulla tutela delle risorse naturali e quindi su uno sviluppo impostato sulle coordinate dell'ecostenibilità".

L'assessore delegato Bozzi ha dal canto suo dichiarato: "Sono soddisfatto per il risultato che questa Amministrazione guidata da Cimitile ha conseguito. E' il coronamento di tanti anni di lavoro, consistito non solo nella predisposizione degli atti tecnici, ma anche e soprattutto di una consultazione intensa, attenta e prolungata con il territorio, con le sue Istituzioni, con tutti i Soggetti che avevano titolo a parlare di un argomento così rilevante. In questo momento vorrei dire il mio sentito grazie innanzitutto all'arch. Alessandro Dal Piaz, che è stato un illuminato consulente, l'Agenzia Sannio Europa con l'arch. Samantha Calandrelli, e tutti i funzionari e i tecnici della Provincia con la dirigente di Settore arch. Elisabetta Cuoco e con tutti i suoi collaboratori a partire dall'arch. Vincenzo Argenio, che non hanno lesinato sforzi per giungere a questo risultato. Il mio grazie va anche a tutto il Consiglio per l'impegno profuso nella discussione".