Cultura. La riscoperta della musica tradizionale.

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Ariano Irpino (AV) - Prima dell’avvento della musica pop (da non confondere con la cosiddetta “musica popolare”), del beat e del rock o, per meglio intenderci: prima della “british invasion”, la musica largamente diffusa e fruita dalla collettività, seppure con importanti differenziazioni in ambito territoriale e regionale, era appunto la musica popolare, detta anche folk o folclorica, ossia la nostra musica tradizionale; quella che ci permette, attraverso il canto, di tramandare gli ultimi scampoli della cultura orale.
Per meglio capirci, si pensi alla fisarmonica, all’organetto, alla ciaramella, al tamburo, alle nacchere ed a balli popolari, come: la tarantella, la pizzica, il salterello; o, ancora, ai canti popolari ironici come gli stornelli o alle canzoni d’amore note come serenate.


Oggi, seppur tra tante difficoltà, gli appassionati del genere, i custodi della tradizione, cercano di inculcare nelle nuove generazioni l’idea che, parallelamente alla musica di consumo veicolata dalla radio e dalla TV, esiste una musica alternativa riconducile al nostro passato.
Per prima cosa si è cercato di dare un significato socio-antropologico ai tanti progetti volti a rilanciare la cosiddetta musica folk. Infatti, il termine “folkloristico” non sempre viene percepito nel suo senso più autentico; alludiamo, ovviamente, all'errata riconduzione e riduzione dello stesso all'insieme di manifestazioni (sagre paesane, cerimonie ludiche, melodie sdolcinate e consumistiche) che ne sono una componente, ma che non ne possono né debbono esaurire il significato autentico.
Per queste ragioni, ai tempi nostri, prende sempre più piede il termine “musica etnica”.
Con queste premesse, da ben otto anni, si svolge in Ariano Irpino il Concorso nazionale "Città di Ariano Irpino – Rassegna di fisarmonica, organetto e tastiera elettronica”.
La manifestazione si è svolta nei giorni 27 e 28 aprile 2013 presso l'auditorium comunale.
L'evento, organizzato dall'associazione musicale "CITTÀ DI ARIANO IRPINO", ha visto la partecipazione di concorrenti venuti un po’ da tutte le parti d’Italia, per lo più dalle vicine regioni Abruzzo, Basilicata, Puglia.
Nel video che vi presentiamo, alcuni giovanissimi impegnati nella gara di organetto.