Europee 2014. CIA: PSR adatti alla PMI agricola

mango antonio-direttore CIA  AV

AVELLINO – In vista delle elezioni del prossimo Parlamento Europeo la CIA (Confederazione Italia Agricoltori) invita i candidati a porre attenzione alle problematiche del comparto agricolo. "I prossimi parlamentari europei dovrebbero guardare molto all'adattabilità dei provvedimenti ai bisogni della PMI agricola meridionale – dice Antonio Mango, direttore della CIA Avellino -. Spesso l'Italia non entra nel merito dei provvedimenti e, invece, dovrebbe farlo per salvaguardare le imprese agricole che hanno dimensioni medio piccole e si ritrovano a dover affrontare procedure complicate e costose solo per istruire le pratiche".

 

La stessa dimensione delle imprese, determina un gap rispetto alla concorrenza per la promozione e distribuzione dei prodotti di qualità. "Occorre un'azione di lobbying che punti alla commercializzazione dei nostri prodotti e tuteli il loro buon nome anche rispetto ai fenomeni di contraffazione. I Sistemi Territoriali vanno promossi ed incentivati perché, contrariamente a quanto si possa pensare, possono dare buoni risultati".

Sul tavolo anche la programmazione agricola 2014-2020. "Occorre valutare i nuovi PSR e bisogna adattare la materia alle realtà dell'Italia Merdionale, altrimenti si rischia di vanificare gli sforzi finora compiuti – conclude Mango – le regole devono essere meno complicate. Questo modello piace ai francesi che hanno una lunga tradizione ma non si adatta alla realtà italiana".

Di questi temi si parlerà anche nell'incontro con i candidati a sindaco che la CIA ha pianificato ad Ariano Irpino il prossimo 19 maggio all'auditorium comunale alle 19.00.