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ARIANO IRPINO (AV) - Il Comune tiene a precisare che l'intervento per la pulizia delle strade innevate è stato assolutamente tempestivo. Alle 17,20 gli operai del Comune erano pronti per uscire con i mezzi già predisposti con il sale. Le difficoltà sorte sono da attribuire al panico e qualche volta alla poca disciplina degli automobilisti. "E' necessaria una maggiore responsabilità e sensibilità da parte degli automobilisti- afferma il Consigliere Angelo Puopolo, delegato alla Protezione Civile- le persone devono capire che non serve a nulla mettersi in macchina all'atto della nevicata, rischiando la

propria vita, quella degli altri, le proprie auto, creando problemi agli operatori ed anche intralcio al pubblico soccorso. Lo abbiamo detto tante volte. Specie se non si è dotati di gomme termiche o catene bisogna aspettare l'evoluzione della nevicata, attendere che i mezzi intervengano per pulire le strade e poi mettersi in macchina. Così facendo anche partendo mezz'ora dopo si arriva prima perché non si rimane bloccati nella neve o intasati nel traffico come accaduto ieri. I mezzi del Comune sono usciti immediatamente mettendo in pratica esattamente quanto previsto dal Piano, dando la priorità alle strade di maggior percorrenza, quelle che permettono il raggiungimento dell'ospedale, l'uscita di mezzi di pubblico soccorso e sicurezza, i mezzi pubblici e le vie di accesso al centro città, ma su molti tratti c'erano già code, auto di traverso o lasciate ferme sul ciglio della strada stringendo la carreggiata, dunque difficile intervenire se non creando, laddove possibile, il senso unico alternato. Nessun buon senso ai semafori dove molti automobilisti pretendevano di passare con il verde nonostante i mezzi in panne. Altrove auto con 4 frecce accese facevano gimkane intralciando chi percorreva in senso opposto. Insomma comportamenti scorretti. Purtroppo Ariano ha determinate caratteristiche per temperature ed orografia del territorio dunque dobbiamo tutti caricarci di maggior responsabilità ed assumere i giusti comportamenti in caso di emergenza neve. E' ora- conclude Puopolo- che ciascuno sviluppi questa coscienza, questa cultura della prevenzione, in modo da essere collaborativo con quanti lavorano per liberare le strade e limitare così al massimo i disagi soprattutto a se stessi".