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Back Sei qui: Home Attualità Tutte le Notizie Italia CAIVANO: RICAMBIO CLASSE DIRIGENTE PER RILANCIO PICCOLI COMUNI

CAIVANO: RICAMBIO CLASSE DIRIGENTE PER RILANCIO PICCOLI COMUNI

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Bari - "Il futuro dei piccoli centri è nelle nostre mani e pensare a soluzioni esterne è fuori dal tempo e dalla storia – l'invito del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, all'indomani degli Stati Generali dei piccoli Comuni irpini a Teora (AV) - La delega in bianco e l'idea di una politica altra in grado di risolvere i nostri problemi ma anche di valorizzare l'enorme potenziale a disposizione delle nostre comunità è pura follia. Le comunità devono reagire – rilancia Caivano - partecipare e consentire ai giovani di assumere piena responsabilità nei livelli istituzionali. Occorre un vero ricambio

generazionale – la vera priorità per il leader di Piccoli Comuni – una ventata di ottimismo e conoscenza delle nuove tecnologie. L'utilizzo corretto delle fonti energetiche rinnovabili una buona occasione per fare sviluppo dal basso. La seconda priorità è legata al recupero del senso etico ed al rilancio della legalità come valore insostituibile per creare ricchezza sui territori – aggiunge il Portavoce di Piccoli Comuni – L'esperienza irpina di Teora può essere un modello replicabile in tutto il Mezzogiorno d'Italia per aprire una fase nuova nella politica italiana. I cinque settori proposti dall'economista Salvi sono prioritari proprio per noi: 1) le energie rinnovabili e l'efficienza energetica (2) agricoltura sostenibile e a chilometri zero che vuol dire di prossimità (3) riassetto idrogeologico del territorio anziché grandi opere (4) riutilizzo degli edifici abbandonati o delle case sfitte attraverso processi di ristrutturazione invece di nuove edificazioni destinate a rimanere in gran parte vuote (5) gestione delle risorse che oggi chiamiamo rifiuti dimenticando che questi prima di essere scarti sono opportunità perché i residui della produzione e del consumo sono le miniere del domani quando le risorse si faranno sempre più scarse. Il Manifesto dei piccoli Comuni – conclude Caivano - può davvero ritrovarsi in questi punti e ripartire per una stagione migliore.
Uff. Stampa Rete Italia Piccoli Comuni