• Irpino.It
  • Home
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Città
  • Territori
  • Sport
  • Multimedia
  • Speciali

Ven05032024

Last updateVen, 15 Gen 2016 10pm

Font Size

SCREEN

Profile

Layout

Menu Style

Cpanel

Feed

Back Sei qui: Home Città Tutte le Notizie Avellino Cronaca AVELLINO. SEQUESTRATI IN NEGOZIO 36 CAPI CONTRAFFATTI

AVELLINO. SEQUESTRATI IN NEGOZIO 36 CAPI CONTRAFFATTI

AVELLINO_CAPI_CONTRAFFATTI_185X115
AVELLINO - Utilizzava il suo esercizio commerciale per vendere merce contraffatta. E' finito, così, nei guai R.R., 53enne originario di San Giuseppe Vesuviano. L'uomo, titolare di un negozio di abbigliamento situato nel centro di Avellino, per occultarle, aveva esposto insieme le griffe vere con le false, vendendo entrambe a prezzo pieno. Il 53enne, che già in passato era stato sorpreso a commerciare capi non originali, è stato denunciato per contraffazione di marchi e ricettazione.

A scoprire l'illecito, nella mattinata di sabato, sono stati gli uomini delle Fiamme Gialle di Avellino grazie ad una segnalazione dei colleghi di Benevento. Questi ultimi, infatti, presso un mercatino rionale del capoluogo sannita, avevano rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 500 capi d'abbigliamento contraffatti che sembravano appartenere alla stessa partita destinata ad alcuni negozi di Avellino. Dopo un'attenta ricerca, i finanzieri di Avellino hanno individuato il punto vendita al quale erano stati inviati i capi non a norma, ben 36 tra giubbotti, camicie e maglie. La merce presentava un elevato livello di qualità in quanto erano davvero molti gli elementi che potevano trarre in inganno i compratori (i talloncini, in particolare, avevano caratteristiche simili a quelli originali sia per quanto attiene i dati relativi alla tipologia di lavaggio, alla composizione, alla località di produzione ed all'azienda distributrice ed addirittura i cosiddetti "codici articolo").
Nei giorni precedenti, un altro esempio di collaborazione tra reparti in tema di lotta alla contraffazione aveva visto, invece, protagonisti, a parti invertite, le Fiamme Gialle della Tenenza di Ariano Irpino ed i colleghi pugliesi. Lo scorso 6 dicembre, infatti, i finanzieri del Tricolle, agli ordini del sottotenente Domenico Pirrò, avevano sequestrato, presso l'area di servizio Mirabella dell'A/16, alcuni borsoni contenuti nel vano bagagli di un autobus di linea in servizio lungo la tratta Napoli-Foggia; all'interno di questi c'erano decine di indumenti delle principali marche, abilmente contraffatti: un paio di jeans "Dolce & Gabbana", un paio di jeans "Individual Story", 9 giubbini "Peuterey", "Blauer" e "Belluomo", 7 cinture di "Louis Vuitton" e "Fendi", 10 paia di scarpe con marchi "Nike", "Mapleaf", "Hogan", e 15 tra borse e borselli "Fendi" e "Louis Vuitton". In considerazione dell'ottima fattura, i capi di abbigliamento apparivano come verosimilmente destinati ad esercizi commerciali del foggiano, a danno di ignari acquirenti. I finanzieri hanno immediatamente avvertito le Fiamme Gialle della provincia di Foggia per individuare, presso il luogo d'arrivo della corriera, il reale destinatario della merce contraffatta.