JESSUP (USA). A RISCHIO CHIUSURA LA CHIESA FONDATA DAL REV. CAVALLETTI
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- Pubblicato Giovedì, 15 Novembre 2012 00:25
- Scritto da francesco cardinale
A Sua Eccellenza Reverendissima
S.E. Mons. Andrea MUGIONE
Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Benevento
Piazza Orsini, 27 - 82100 Benevento
E p.c. A Sua Eccellenza Reverendissima
S. E. Mons. Joseph Charles Bambera
Vescovo di Scranton
300 Wyoming Ave., Scranton, PA 18503-1279
A Sua Eccellenza Reverendissima
S. E. Mons Charles Joseph Chaput
Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Philadelphia
222 North 17th Street, Philadelphia - Pa 19103-1299
A Sua Eminenza Reverendissima
S. E. Signor Mauro cardinale Piacenza
Prefetto della Sacra Congregazione per il Clero
Palazzo delle Congregazioni - Piazza Pio XII, 3 - 00193 Roma
S. E. preg.mo Signore
S. E. Sig. Scotto dottor Luigi
Console Generale d’Italia
Consolato Generale d’Italia in Filadelfia
1026
alla Comunità cattolica della chiesa di Maria Santissima dell’Assunta
In
Presso la Signora Rella Scassellati
300 Grassy Island Avenue - Jessup, Pa. 18434 - U.S.A.
Oggetto: Chiesa e parrocchia di Maria Santissima dell’Assunta
Eccellenza Reverendissima,
sono Giovanni Bosco Maria Cavalletti, della parrocchia di San Pompilio Maria Pirrotti di Montecalvo Irpino, pronipote del reverendo Clemente Nicola Maria Cavalletti, di felice memoria (1864 – 1934).
Mi rivolgo alla Sua attenzione per farmi promotore di una petizione rivoltami da un gruppo di fedeli della cittadina di Jessup, diocesi di Scranton, suffraganea dell’arcidiocesi di Filadelfia, Stato di Pensilvania, Contea di Lachawanna, U.S.A., rappresentati dalla signora Rella Scassellati, cittadina di Jessup, volta ad intercedere, presso le autorità ecclesiastiche competenti, perché venga evitata la paventata chiusura della chiesa parrocchiale di Maria Santissima dell’Assunta sita nella stessa città. Il motivo per cui mi rivolgo alla Sua personale attenzione risiede nel fatto che la chiesa oggetto della petizione fu fondata, nel 1906, dal reverendo don Clemente Cavalletti, montecalvese della parrocchia di San Bartolomeo Apostolo (oggi parrocchia di San Pompilio Maria Pirrotti) in Montecalvo Irpino, prete incardinato nell’arcidiocesi beneventana e missionario (1903–1934) negli Stati Uniti d’America, con patente concessagli dal Suo illustre predecessore l’arcivescovo Benedetto Bonazzi. La sua infaticabile opera di assistenza spirituale e materiale prestata alla comunità cattolica della Jessup degli inizi del XX secolo, iniziata con i buoni auspici di Papa Leone XIII, che amò Benevento, San Pompilio e Montecalvo, e che nell’anno giubilare del 1900 gli aveva impartito la benedizione apostolica con concessione dell’indulgenza plenaria in articulo mortis, non fu disgiunta dalla divulgazione dei culti tipici della chiesa beneventana, ancora oggi vivi nella diocesi americana di Scranton: tra gli altri, quello al Sacro Cuore di Gesù di cui una delle prime novene al mondo proprio nella sua parrocchia di appartenenza aveva visto la luce, e di San Pompilio Maria Pirrotti, suo concittadino e autore della stessa novena, di cui una reliquia con certificato di autenticità, fu, come da volontà testamentaria del fondatore della chiesa, donata a S. E. Thomas Charles O'Reilly, terzo vescovo della cronotassi diocesana e, in successione, al vescovo pro tempore della diocesi di Scranton. Storica fu, a tal proposito, la celebrazione, nella chiesa dell’Assunta in Jessup, della solennità relativa alla canonizzazione del beato Pompilio Maria Pirrotti avvenuta, per volontà ed opera del pontefice Pio XI, il 19 marzo del 1934.
La figura del fondatore, tra le cui opere di carità a vantaggio dei cattolici statunitensi è da annoverarsi la fondazione di altre due chiese, e tra queste quella di San Giacomo in Jessup, oltre a quella parrocchiale di Maria Santissima dell’Assunta, e l’impianto di un sacro cimitero, è ancora oggi viva nella memoria collettiva della comunità locale. Non solo, ma ciò che più conta, ai fini della presente richiesta, è che il punto di riferimento, e il luogo fisico di incontro e racconto delle radici storiche, culturali e religiose del popolo cattolico di Jessup, ancora oggi, è la chiesa dell’Assunta da tutti i residenti riconosciuta come posto di aggregazione delle varie comunità di origine italiana. E’ bello il ricordare in proposito, eccellenza, come la comunità eugubina, nell'esternare il suo amore per la terra d’origine, ha eletto la chiesa di Maria Santissima dell’Assunta a luogo privilegiato per la celebrazione della Santissima Eucaristia nel giorno della riproposizione in Jessup della celebre corsa dei ceri, evento che il 15 maggio di ciascun anno fa della città di Gubbio uno dei maggiori centri del turismo culturale italiano. Quest’anno, per la prima volta, dal lontano 1909, allorchè fu proprio il rev. Cavalletti a presiederla, e ciò fino al 1934, la celebrazione eucaristica è stata presieduta dal S. E. il Vescovo di Scranton, Mons. Joseph Charles Bambera.
Eccellenza, al di là delle buone ragioni che possano aver portato ad una razionalizzazione delle parrocchie della diocesi di Scranton, in considerazione della pressante richiesta dei fedeli, che vedono fiorente e beneficamente produttive la presenza e l’opera del parroco nel tempio di cui si discute, si chiede un intervento perché la Congregazione per il Clero possa operare affinché la storica, e ancora massimamente vitale, parrocchia di Maria Santissima dell’Assunta in Jessup, continui la sua missione evangelizzatrice.
Come pronipote del fondatore e come membro battezzato della chiesa beneventana, da cui nel lontano 1900 il tutto è partito, mi sento di cogliere l’appello dei cittadini di Jessup e trasmetterlo a Lei, sintesi e garante della nostra tradizione diocesana, diretto successore di chi, illuminato, oltre un secolo fa accondiscese alla chiamata missionaria del rev. Cavalletti che, con l’orgoglio di appartenenza alla sua terra d’origine, con lettera del 2 ottobre 1929, indirizzata alla sorella in Montecalvo, ricordava che la chiesa parrocchiale di Maria Santissima dell’Assunta in Jessup era stata consacrata, nel 1906, dal vescovo di Scranton (S. E. Michael John Hoban - 3 febbraio 1899 - 13 novembre 1926), il 15 luglio detto anno, giorno della festa del nostro Beato Pompilio.
Con l’augurio che l’accoglimento di tale richiesta possa rappresentare, in quest’Anno dalla Santità di Papa Benedetto XVI dichiarato della fede, un novello contributo evangelizzatore della nostra arcidiocesi, e chiedendo la Sua pastorale benedizione, La saluto con affetto filiale.
Montecalvo Irpino, 3 novembre 2012
Cav. Giovanni Bosco Maria Cavalletti
To His most Reverend Excellency
His Exellency Andrea MUGIONE
Metropolitan Archibishop
Archdicoese in Benevento
Piazza Orsini, 27
82100 Benevento
In Copy: To His most Reverend Excellency
S. E. Mons. Joseph Charles Bambera
Bishop of Scranton
300 Wyoming Ave., Scranton, PA 18503-1279
To His most Reverend Excellency
S.
Metropolitan Archibishop in the archdiocese in Philadelphia
To His Most Reverend Excellency
S. E. Signor Mauro cardinale Piacenza
Prefetto della Sacra Congregazione per il Clero
Palazzo delle Congregazioni
Piazza Pio XII, 3 - 00193 Roma
S. E. Sir. Scotto DR Luigi
General Consul of
General Consulate of
1026
Catholic Community of the Blessed Mary of the
Care of Mrs Rella Scassellati
300 Grassy
SUBJECT: Church and Parish of Blessed Mary of the Assumption
Most Reverend Excellency,
This is Giovanni Bosco Maria Cavalletti, from Saint Pompilio Maria Pirrotti Parish in Montecalvo Irpino, Reverend Clemente Nicola Maria Cavalletti's grandnephew , God rest His soul (1864 – 1934). I kindly address You in order to draw Your attention to a petition on behalf of a group of believers from the town of
The figure of the founder, among whose charity works in favor of American Catholics we need to mention are his founding of two other churches, one of which is Saint James Church in Jessup, the Parish Church of Blessed Mary of the Assumption, and the setting of a sacred graveyard. His figure is still very much alive today within the collective memory of the local Community. Moreover, and more relevant to the present plea, the point of reference, as well as the place where the Catholic people in Jessup meet and find their historical and religious roots is still the Church of the Assumption, recognized as a meeting and aggregation place by the various communities sharing Italian origins. Your Excellency, it is a pleasure to remember, by the way, that the Gubbio community, in order to express their love for their homeland, have chosen the Church Blessed Mary of the Assumption as privileged place to celebrate the Most Sacred Eucharist, on the day when Jessup people repropose the renowned race of the church candles, event that, every year, on the 15th of May, makes of Gubbio one of the main Italian tourism cultural centers. This year, for the first time since the far 1909, when Reverend Cavalletti himself headed it, until 1934, the Eucharist has been headed by S. E. Bishop of
Hoping that the acceptance of the present request may represent, in the present Year, declared by His Holiness Pope Benedetto XVI, Year of the Faith, a new contribution in the evangelization work of our archdiocese, and begging Your pastoral blessing, my best regards with filial affection.
Montecalvo Irpino, 3rd November 2012
Cav. Giovanni Bosco Maria Cavalletti