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ARIANO IRPINO (AV) - Forse siamo ad una svolta per la contestata strada Tranesi-Anzani. Si è tenuto sul palazzo di città un incontro tra l'assessore ai LL.PP., Liliana Monaco, e i rappresentanti dell'impresa Falcioni. Dopo mesi di incomprensioni sono state esaminate tutte le possibilità per superare l'impasse rappresentato dal mancato collaudo tecnico e amministrativo dell'opera da parte della commissione nominata dal Ministero delle Infrastrutture. Come si sa, è stato a seguito del sopralluogo dei tecnici ministeriali che è emerso che questa importante arteria presenta sconnessioni e avvallamenti in

più parti, tanto da non poter essere collaudata e da non consentire all'impresa di incassare il saldo finale per 115 mila euro. L'impresa Falcioni, in realtà, ha provato a contestare i rilievi mossi dalla commissione di collaudo, ma alla fine si è trovata di fronte anche agli ulteriori rilievi del responsabile del procedimento e dello stesso assessore Monaco. Insomma, non ci sono alternative diverse: o esegue in proprio i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada o

costringerà la civica amministrazione a procedere in danno. L'assessore Monaco, che è anche un tecnico di esperienza, ha proposto un intervento particolare: l'impresa potrebbe impiegare una tecnica moderna, quella delle iniezioni di resina sintetica espansa nelle zone danneggiate, per eliminare gli inconvenienti lamentati.. Adesso la parola passa all'impresa Falcioni che ha tutto l'interesse a chiudere la partita.