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TRADIZIONE E GASTRONOMIA: AL VIA A BAGNOLI LE SAGRE DELL’AUTUNNO

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AVELLINO - Gaetana Di Zenzo - Sono state presentate presso il circolo della stampa di Avellino le nuove edizioni della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e la 34esima sagra della castagna, organizzate dalla Pro Loco Bagnoli-Laceno e patrocinate dall'Amministrazione comunale del paese altoirpino in collaborazione con il Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno. Gli eventi, in programma a Bagnoli Irpino dal 28 al 31 ottobre, si presentano quest'anno al pubblico con un format innovativo. Per la prima volta, infatti, l'atteso

festival del gusto autunnale durerà 4 giorni (e non più 3) e sarà preceduto, sabato 22 e domenica 23 ottobre, da un'anteprima gastronomica, "Aspettando la sagra". A rimanere invariata è, invece, la location: l'incantevole centro storico del borgo irpino nel quale si potranno effettuare visite guidate gratuite.
La kermesse prenderà il via venerdì 28 ottobre alle ore 18,30 con la manifestazione d'inaugurazione, organizzata dall'assessorato comunale alla Cultura, dedicata a "I Personaggi della Montagna": sagome, a grandezza naturale realizzate dagli alunni delle scuole bagnolesi, raffiguranti personaggi che hanno fatto la storia di Bagnoli. A seguire, ci saranno l'inaugurazione della mostra sui funghi con l'illustrazione delle specie esposte e l'apertura degli stand allestiti con i prodotti tipici della tradizione locale: tartufi, castagne, funghi porcini, pasta fatta in casa, salumi, il pecorino di Bagnoli, la rinomata ricotta di pecora unitamente ad altri prodotti lattiero-caseari, vini, distillati, birra e frutta. La serata sarà allietata da suoni e musica popolare e saranno distribuite in omaggio ai visitatori oltre 40 quintali di caldarroste. Sarà dato spazio anche al sociale ed all'ambiente, con un'asta per adottare alcune "Piante dimenticate", il cui ricavato andrà, poi, in beneficenza. L'obiettivo è quello di recuperare 3 varietà di piante da frutta a rischio di estinzione: mela chianedda, capo di ciuccio e limoncella.
Il menu gastronomico sarà riproposto nella mattinata di sabato 29 ottobre a partire dalle ore 12.00. Nel pomeriggio, nel parco pubblico, si svolgeranno la mostra e la sfilata dei cani da tartufo, promossa dall'Associazione tartufai Monti Picentini. Inoltre, ci sarà la prova per superare il guinness del tronco di castagne più grande del mondo che lo scorso anno raggiunse la lunghezza di 21 metri e 10 centimetri: oltre 3 quintali di castagne amalgamate con zucchero, gocce di cioccolato, margarina, liquore strega e pan di spagna per un peso complessivo di 11 quintali. Alle 18.30, l'attesa presentazione del dolce simbolo della manifestazione, che sarà poi offerto a tutti i visitatori. Parallelamente ci saranno degustazioni guidate ed alle 23.00 la "Sciabolata di spumante irpino". Ricco anche il programma domenicale con l'apertura, dalle ore 12.00, degli stand di enogastronomia locale, mentre, alle 15.30, in piazza Matteotti, ci sarà il dodicesimo concorso nazionale per cani da tartufo. In serata, la premiazione della castagna e del tartufo più grande. Ultimo appuntamento, lunedì 31 ottobre, con l'ampia offerta degustativa dei prodotti tipici.
Bagnoli è il centro campano più importante di commercializzazione del tartufo ed è membro dell'Associazione nazionale "Città del tartufo". La mostra mercato del tartufo e la sagra della castagna costituiscono un fiore all'occhiello nel panorama gastronomico regionale e, più in generale, internazionale. A conferma del fatto che la manifestazione è ormai un evento consolidato ci sono i numeri, che sono da capogiro. Solo lo scorso anno sono state registrate 150 mila presenze. Inoltre, cresce di anno in anno il numero dei turisti stranieri (svizzeri, tedeschi, americani ed asiatici) che partecipano all'appuntamento dell'autunno bagnolese che rappresenta, perciò, un concreto esempio di incoming turistico made in Irpinia. A sottolinearlo anche Francesco Pennetti, presidente della Pro Loco di Bagnoli: «Credevo che la crisi incidesse negativamente sulla mostra, con un calo di presenze. Invece, abbiamo un boom di prenotazioni, le strutture turistiche sono ormai piene, avremo forse più persone dell'anno scorso. Ci sono arrivate prenotazioni da Campania, Puglia, Lazio, Calabria, Marche e Basilicata. Ci sono tour operator ed agenzie che ci hanno richiesto visite guidate nel centro storico».
Per diffondere il suo prodotto tipico, il tartufo nero, l'Amministrazione Comunale di Bagnoli Irpino ha intrapreso da alcuni mesi un rapporto di corrispondenza con la cittadina tedesca di Sinzig. Quest'ultima ospita da circa 10 anni "Ahrtrueffel", l'associazione micologica più importante della Germania in termini di numero e di qualità degli associati, che ha come finalità la valorizzazione scientifica e gastronomica del tartufo. Lo scopo ultimo è la realizzazione di un triangolo internazionale Bagnoli-Sinzig-Périgord in grado di rafforzare sempre più lo slancio del prodotto tartuficolo nei mercati stranieri. In occasione della mostra, dopo la recente visita in Germania dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Aniello Chieffo e che ha visto rafforzare il legame con la stipula di accordi relativi al tartufo ed al percorso per la realizzazione di un gemellaggio tra i due territori, il primo cittadino di Sinzig ed una rappresentanza dell'Associazione micologica tedesca saranno presenti alla mostra bagnolese per un continuare il percorso di scambio di esperienze reciproche. E già si lavora alle prossime tappe: realizzazione del gemellaggio che si concretizzerà nel 2012, dopo la costituzione dei Comitati e il completamento degli obblighi istituzionali previsti (comunicazione alla presidenza del Consiglio dei Ministri, ministero degli Affari Esteri e Regione), scambi gastronomico-culinari (praticantato per cuochi) e scientifici relativi a studi sulle caratteristiche aromatiche ed organolettiche dei tartufi presenti nelle faggete dell'Irpinia (tuber mesentericum e tuber uncinatum).