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ARIANO IRPINO (AV) - Vincenzo Grasso - Sono arrivati i carabinieri dei Nas all'ospedale di Ariano Irpino; proprio mentre era in corso un vertice tra il manager Sergio Florio con i primari e direttori ospedalieri di Ariano, Solofra, Sant'Angelo e Bisaccia per discutere di produttività e organizzazione interna dell'ASL AV 1. La presenza dei militari ha gettato un pò di scompiglio tra gli operatori sanitari. Al termine dell'ispezione, durata oltre cinque ore, i Carabinieri dei Nas hanno redatto un verbale dal quale si evince che la struttura ospedaliera arianese garantisce tutte le prescrizioni previste

in tema di igiene e di cartellonistica per fumo. Dappertutto, dall'ingresso agli ultimi piano. Per non parlare delle sale operatorie e degli ambulatori. Ma non solo. L'ospedale S. Ottone Frangipane da qualche giorno è tra i pochi in Campania ad assicurare il percorso sporco-pulito. Insomma, una cosa è il percorso per i rifiuti e per il materiale di lavanderia, un'altro per gli utenti . Gli ascensori e alcuni corridoi non sono in comune, come purtroppo accade in altre parti. Il rispetto del percorso sporco-pulito è stato volutamente organizzato dal direttore ospedaliero Oto Savino. Una riprova dell'efficienza della struttura arianese che reclama di svolgere la funzione di Dea di secondo livello. Così come ribadito dai primari al manager Florio in occasione dell' incontro di ieri mattina. In effetti dall'incontro sono emerse le cose di sempre: che Ariano e Solofra viaggiano verso un livello di assistenza accettabile; che invece Sant'Angelo dei Lombardi e Bisaccia arracano e non sono sempre in grado di operare con l'abituale efficienza. Colpa ovviamente di molti fattori, tra cui anche i mancati investimenti.