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ARIANO IRPINO (AV) - "Il centrodestra arianese assomiglia ad un campo di battaglia dove si svolge una continua guerra per bande che sta' imprigionando la Citta' ai voleri di poche persone - scrive Aldo Perna di Sinistra Ecologia e Libertà -. Si tratta di qualche sfizio o prove muscolari senza costrutto se non per se stessi. Il PDL, almeno quello ufficiale di Sibilia e Cusano, e' fuori dalla Giunta Comunale insieme ad alcuni ex esponenti di rilievo del Partito Popolare (partito dell'On .Ettore Zecchino). I motivi che hanno determinato l'ennesima crisi al Comune di Ariano non è dato saperli

in quanto tutto si e' svolto al di fuori della sede istituzionale. Un dato,  pero',  e' certo, la presenza ad Ariano, in un convegno pubblico, del Presidente dell'Amministrazione Provinciale Sen. Sibilia ha dato il via libera all'ennesimo travaso di Consiglieri Comunali del centrodestra da un gruppo politico all'altro determinando la crisi amministrativa. A questi Consiglieri si pongono due domande a nostro avviso:

1) Perche', al solo scopo di compiacere il Presidente Sibilia, svendete l'autonomia di pensiero della Citta' e tacete dello scandaloso abbandono in cui versa il territorio dovuto anche all'insipienza amministrativa della Provincia oltre che del Comune di Ariano?;

2) Perche', pur di ottenere qualche poltrona in piu' nel sottogoverno dell'amministrazione provinciale, mettete la Citta' intera in condizioni di sudditanza rispetto al Presidente Sibilia?

Intanto una nuova Giunta e' stata nominata all'insegna del piu' becero trasformismo: chi era stato sconfitto alle elezioni amministrative oggi si trova direttamente o indirettamente a governare la Citta' relegando, cosi', la volonta' popolare ad inutile esercizio di voto. Date queste premesse il futuro non riserva niente di buono atteso che, adesso, saranno impegnati a produrre gli atti di pagamento a chi ha garantito il sostegno alla nuova Amministrazione, tralasciando le emergenze vere. 

Ariano ha bisogno di ben altro, innanzitutto di persone serie e competenti in grado di custodire gelosamente l'autonomia di pensiero e di proposta della Citta' rispetto ai vecchi e nuovi presunti tutori che hanno fatto solo man bassa di preferenze elettorali senza produrre, poi, alcuna utile iniziativa per la collettivita'. Per quello che noi possiamo ci faremo carico di proposte che vanno nella direzione di sradicare l'immobilismo amministrativo ( blocco dell' attivita' ediliza e produttiva, degrado dei beni comuni, recupero e valorizzazione del centro storico) e denunciare all'opinione pubblica ogni atto della nuova amministrazione comunale, di risarcimento ai trasformisti".