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Ariano Irpino (AV) - In risposta a quanto apparso sulle diverse testate giornalistiche e agli svariati comunicati stampa, all'indomani della nomina della nuova Giunta da parte del Sindaco Antonio Mainiero, il Capogruppo del Pdl, Pasqualino Santoro chiarisce che il Pdl continua a far parte della coalizione di centrodestra che governa la Città di Ariano Irpino e continua ad essere partito di riferimento. Da Avellino gli fa eco il coordinamento provinciale: meglio andare alle urne, Mainiero non ci ha convocati per le trattative, grave frattura. 

"In mattinata il coordinamento Provinciale del PDL di Avellino condanna duramente quanto verificatosi ieri nel corso del Consiglio Comunale di Ariano Irpino. La formazione di una nuova giunta nata senza alcun confronto con il coordinamento cittadino e provinciale del PDL, che ha prodotto la revoca degli assessori del partito, determina una gravissima frattura nei rapporti politici della coalizione di centrodestra che nel 2009 ha vinto le elezioni amministrative con il contributo assolutamente rilevante e determinante degli elettori del PDL - riporta irpiniareport.it - . Il Popolo della Libertà aveva manifestato nei giorni scorsi in maniera evidente la volontà di rilanciare l'azione amministrativa che versava in gravi difficoltà, dando vita ad una federazione tra consiglieri comunali finalizzata a rafforzare e rilanciare la maggioranza. Tale senso di responsabilità ha trovato l'inattesa quanto inopinata risposta del sindaco Mainiero che, con un colpo di mano ed una operazione spregiudicata e camaleontica, ha estromesso il PDL dal governo cittadino. La situazione di estrema confusione che tale decisione ha determinato impone a tutti l'assunzione di responsabilità al fine di riportare un minimo di chiarezza nel quadro politico cittadino, in coerenza con le scelte che a suo tempo hanno fatto gli elettori di Ariano. Per quanto riguarda il PDL, l'unico modo per raggiungere tale obiettivo è quello di ridare voce ai cittadini, ritornando alle urne". Nel pomeriggio, invece, Pasqualino Santoro dirama un comunicato in cui smentisce il coordinamento provinciale. 

"Il Pdl - afferma Santoro- non è stato affatto escluso dalla Giunta Mainiero ma resta ben rappresentato con due assessori (D'Amato e Cardinale), il Presidente del Consiglio (Puopolo) e 3 Consiglieri (Iannarone, Pannese e lo stesso Santoro) . In qualità di capogruppo del Pdl, ho assunto la responsabilità di una decisione ascoltando il gruppo dei Consiglieri comunali e ascoltando le istanze di cambiamento della città. Per ovvie ragioni e per la carica istituzionale che ricopre, non è stato, in questa fase, coinvolto il Presidente del Consiglio, sebbene la scorsa volta abbia condiviso un documento e la necessità di un cambiamento.