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Ariano Irpino (AV) - Ore 19.00 - Dopo l'appello, il sindaco prende la parola. La sala è strapiena. La tensione è palpabile. Tutti presenti. "Chiamarla richiesta di chiarimento è dire poco - dice Mainiero -. Il momento è particolarmente solenne, e lo dimostra la presenza di un pubblico così numeroso. C'è l'intenzione di proseguire questa esperienza con rinnovato slancio". Il primo cittadino accusa il convegno del PDL che ha rappresentato un "vulnus" politico.

"Mi sono convinto che sia giunta l'ora di porre fine a questo teatrino della politica - continua Mainiero -. Per questo ho deciso un'azzeramento della giunta". Poi passa ad indicare la nuova giunta. Una decisione sofferta, dice, "ma abbiamo l'obbligo di trovare una soluzione per l'inversione di marcia". Poi la lettura della nuova giunta. Confermati Crescenzo Pratola, Luciano Leone, Dino d'Amato e Raffaele Li Pizzi, entrano Lorenzo Lo Conte, Luigi Cardinale e Carmine Peluso. Il Presidente del Consiglio Giovannant'Antonio Puopolo dichiara il suo imbarazzo, in quanto componente del PDL anche se eletto nell'orologio. Per adesso resterà presidente del consiglio anche se il PDL è stato messo all'opposizione. 

Ore 18 - Dalle prime indiscrezioni ci dovrebbero essere delle novità nella compagine amministrativa. Circola voce che Mainiero potrebbe escludere dalla giunta il PDL e parte dei componenti della Federazione. Questa la voce che circola sotto i portici del comune. Intanto in aula i consiglieri arrivano alla spicciolata. Il primo appello delle 18.00 è andato deserto. I consiglieri sono nei corridoi, si susseguono gli incontri informali dell'ultima ora. 

Il primo cittadino una settimana fa aveva chiesto un rinvio per una verifica dopo che erano successi dei fatti nuovi nella politica. Si riferiva alla nascita del gruppo della Ferderazione al PDL e ad un documento, sottoscritto dal PDL in un'assemblea pubblica, in cui non gli si risparmiavano delle bordate.