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AVELLINO - Dai dati definitivi della Prefettura di Avellino con 500 sezioni su 500, la percentuale dei votanti sale al 54,14%. A votare di meno si è confermato Moschiano con poco più del 36%. Si è vatoato di più A Salza e Cesinali con percentuali superiori al 65%. Ad Avellino hanno votato il 58,99%, mentre ad Ariano Irpino il 56,21. A livello nazionale, invece, sopra il 55% la percentuale di italiani che sono andati a votare. Ben al di sopra del quorum, anche senza i dati dei votanti all'estero. Alle 22 di Domenica in Provincia di Avellino alle 22 la percentuale dei votanti per il referendum è del 37,2%. Il comune che ha votato di più si conferma Salza Irpina dove è stato raggiunto il quorum con il 50,08%. Fanalino di coda  sempre Moschiano con il 21,3%. Ad Avellino città hanno votato il 42,44%, ad Ariano Irpino il 39,72%. A livello nazionale la percentuale è del 41,15%. Il raffronto con il referendum costituzionale del 2006, quando alla fine dei due giorni di voto si raggiunse il 53,6%, indicava che il quorum era vicino.

Allora alle 22 della domenica avevano votato il 35% degli aventi diritto. Con il 55% dei votanti in Italia il quorum è sicuramente raggiunto anche senza il dato estero.

Alle 19.00 in provincia di Avellino hanno votato il 23,98 % degli aventi diritto. Con un incremento rispetto alla precedente consultazione elettorale del 13,42%. A livello nazionale alla stessa ora avevano votato più del 30% degli aventi diritto.Secondo quanto riporta l'ANSA, nelle precedenti consultazioni referendarie, quando alla prima rilevazione dei votanti la percentuale era superiore al 10%, sia con rilevazione alle 11 che alle 12, sia con votanti all'estero e senza, il quorum è stato sempre raggiunto.

Alle 19 il comune che aveva votato di più è Salza Irpina con più del 39%, quello in cui si era votato di meno Moschiano con poco più dell'11%. Ad Avellino avevano votato il 28,63%, ad Ariano Irpino il 25,09.

Alle 12 in provincia di Avellino aveva votato l'8%. Si registra una percentuale significativa d'incremento rispetto alle scorse consultazioni referendarie quando nel 2009 alla stessa ora i votanti erano stati il 6,41%. Percentuali più o meno identiche per tutti e quattro i quesiti. A Montecalvo alle dodici avevano votato il 7,65% degli aventi diritto. Molti anziani di buon'ora si sono recati alle urne. Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, non sono solo i giovani ad aver accolto la sollecitazione dei referendum. Questa mattina, infatti, nei seggi c'erano molte persone anziane.

A livello nazionale la percentuale sale sopra l'11,5%. Perché ogni referendum sia valido occorre che ragiunga il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto. I seggi rimarranno aperti per tutta la giorna di oggi, fino alle 22. Riapriranno domani mattina alle 7 e resteranno aperti fino alle 15.