• Irpino.It
  • Home
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Città
  • Territori
  • Sport
  • Multimedia
  • Speciali

Gio05022024

Last updateVen, 15 Gen 2016 10pm

Font Size

SCREEN

Profile

Layout

Menu Style

Cpanel

Feed

Back Sei qui: Home Territori Tutte le Notizie Miscano Attualità Ariano. La Regione autorizza una centrale elettrica su zona archeologica

Ariano. La Regione autorizza una centrale elettrica su zona archeologica

miscano3_185x115
Ariano Irpino (AV) – A rischio il giacimento culturale di Camporeale. La Regione Campania ha autorizzato la società SORGENIA e la Campo Eolico Ariano alla costruzione di un impianto eolico per la potenza nominale di 87,5 MW con 35 aerogeneratori da realizzare nella zona di Difesa Grande. Insieme al parco eolico è stata anche autorizzata la costruzione di una centrale elettrica per il collegamento alla linea elettrica "Foggia – Benvento".
 
Quest'ultima da realizzarsi nella zona di Camporeale a ridosso dei siti archeologici della Starza e di Aequum Tuticum, popolata da una colonia di falchetti. Una questione controversa sulla quale il Comune di Ariano ha una posizione diversificata. Da un lato è favorevole all'installazione del parco eolico a Difesa Grande ma è contraria all'ubicazione della centrale elettrica nell'area individuata. L'esecuzione dei lavori, però, per espressa dicitura in decreto è subordinata al parere vincolante della Soprintendenza che si esprimerà dopo la verifica dei risultati dell'indagine preliminare di ricognizione archeologica dell'intera area. Il settore ambiente, invece, prescrive di "prestare particolare attenzione al ripristino della morfologia dei luoghi a seguito delle alterazione eseguite previo accantonamento selettivo dei terreni e progressiva risistemazione di tutte le aree sottoposte a scavi". In più presrive di ridurre "le dimensioni delle piazzole, delle piste di accesso alle dimensioni strettamente utili". Una questione piuttosto controversa che vede anche posizioni differenti all'interno della maggioranza che sostiene Mainiero. La zona di Camporeale, infatti, è un vero e proprio giacimento culturale con i siti archeologici di Aequum Tuticum, città prima sannita e poi romana e sopratutto del sito della Starza.

L'archeologia nella zona