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ARIANO IRPINO (AV) - Sulla vicenda gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, sia sul paese che su i protagonisti della vicenda, per tutelare le due bambine. Si sa che i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino  hanno tratto in arresto un uomo accusato di violenza sessuale nei confronti delle due nipotine. Le vittime, di 11 e 16 anni, sono le nipoti dell'uomo. La più piccola subiva le attenzione del nonno paterno fin dall'infanzia. 

La situazione è emersa quando i genitori si sono accorti che la figlia più piccola viveva ormai in uno stato d'ansia marcata, con disagio e crisi di panico. 

La piccola alla fine si è dovuta aprire ai suoi genitori, raccontando ciò che aveva subito per troppo tempo.

Da qui il racconto ai genitori e la denuncia ai carabinieri. Le indagini della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino, coordinate dalla Procura della Repubblica, non solo hanno portato a far emergere lo squallido rapporto che l'uomo aveva con la nipotina, costretta a patire quasi ogni giorno tremende esperienze sessuali subendo finanche in qualche occasione minacce di morte, ma hanno fatto luce su un ulteriore episodio in danno della sorella più grande che aveva fino a quel momento taciuto quanto subito.

L'uomo, che è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Ariano Irpino su richiesta della locale Procura della Repubblica perché ritenuto responsabile di violenza sessuale continuata nei confronti di minorenni, è ora rinchiuso presso la casa circondariale di Ariano Irpino a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.