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Montecalvo Irpino (AV) - Come tutti gli altri giorni Luigi Stiscia attraversava il fiume in contrada Frascino per tornare a casa alla Malvizza. In quel punto la strada comunale interseca il greto del fiume Miscano. Sono anni che si parla di costruire un ponte, ma della struttura non si vede nemmeno l'ombra. Ieri mattina, però, c'era un intoppo. 

La corrente d'acqua era particolarmente violenta ed abbondante grazie alla piogge della notte. A metà del guado Luigi si è reso conto che la sua autovettura, una mercedes station wagon,  non ce l'avrebbe fatta a raggiungere l'altra sponda della riva. Intanto l'acqua aumentava di intensità e saliva fino all'altezza dei vetri dell'automobile. Non riesce ad uscire, non sa nuotare e la spinta dell'acqua è notevole per aprire la portiera. L'unica salvezza è chiamare aiuto. Prende il cellulare e compone il numero dei Carabinieri. Tempo qualche minuto arriva il maresciallo Vincenzo Vernucci comandante della stazione locale. L'uomo è troppo lontano per essere raggiunto. Allora contatta Antonio Cristino, panettiere della Malvizza, che si reca sul posto con un trattore agricolo. Luigi viene fatto salire sul tetto dell'automobile e di lì sulla benna del mezzo agricolo. L'uomo è in salvo. Se l'è cavata solo con un forte spavento. Solo una fatalità positiva ha impedito che l'auto fosse trascinata dalla corrente e trasporta a valle, rischiando così di diventare una trappola mortale.