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Differenziata. Ad Ariano incontro con esercenti, obiettivo 35%
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- Pubblicato Venerdì, 12 Novembre 2010 13:31
- Scritto da Redazione
"Stiamo mettendo in campo- aggiunge l'Assessore alle Attività Produttive, Manfredi D'Amato- tutte quelle iniziative che possono essere condivise con gli esercenti per portare avanti in maniera concreta questa differenziata, loro hanno espressa piena disponibilità. E' necessario entrare nella cultura della differenziata perché l'intenzione dell'Amministrazione è quella di arrivare all'eliminazione dei cassonetti dalla strada e quindi un porta a porta anche per gli altri rifiuti. Dobbiamo essere più emancipati rispetto a quello che è stato fatto fino ad adesso".
"Confidiamo molto nella collaborazione degli esercenti- conclude il primo cittadino Antonio Mainiero- si rendono conto delle difficoltà del momento e si sono resi subito disponibili alle nostre richieste. Li ringraziamo sin da ora per quanto faranno e per l'attenzione in più che metteranno per incrementare la differenziata ed in particolare la raccolta del vetro. Il Comune darà il supporto necessario per rendere tutto più agevole. Un appello anche a tutti gli altri cittadini. Comprendo che per molti differenziare è considerato ancora un sacrificio ma deve diventare un'abitudine. E' veramente importante entrare in questa mentalità per non pagare ulteriori conseguenze in termini ambientali ed economici".
Intanto si sta dando attuazione all'Ordinanza n° 87, emanata il 10 novembre consultabile sul sito istituzionale del Comune di Ariano, con cui si ristabiliscono le regole per una corretta raccolta differenziata e si ricorda anche, ai cittadini non rispettosi, che sono previste multe da un minimo di 25 euro ad un massimo di 620 euro oltre alla segnalazione all'Autorità Giudiziaria nel caso di ipotesi di reato per abbandono di rifiuti pericolosi ed altamente inquinanti. Sono già stati intensificati i controlli da parte del Comando Vigili Urbani, sezione Polizia Ambientale e cominciano a partire le prime sanzioni.
Si chiede quindi la collaborazione di tutti, anche dei cittadini delle aree periferiche meno asservite affinché utilizzino più sacchetti invece di gettare tutto nel bidone dell'indifferenziata e non consentire così una riduzione dei rifiuti che vanno in discarica.
