PIZZILLO: LE LINEE DEL GOVERNO SUGLI ENTI A MONTECALVO SONO GIA' STATE ATTUATE
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- Pubblicato Sabato, 06 Ottobre 2012 11:44
- Scritto da Angelo Corvino
MONTECALVO IRPINO (AV) - Non si scompongono più di tanto gli attuali amministratori del Comune alla notizia apparsa sul Corriere.it, la versione online del Corriere della Sera, che riporta il loro ente tra quelli dissestati. "E' normale che ci siamo - ha detto il sindaco Carlo Pizzillo -. Abbiamo dichiarato il dissesto e siamo in quella lista. A Montecalvo, però, i compiti a casa sono stati fatti tutti". Infatti dei 3,6 milioni di euro di debiti accertati, il commissario liquidatore ne ha già sanati, con transazioni al 50%, più di due. L'organico comunale è stato ridotto da 36 a 24 dipendenti con
un risparmio di 400.000 euro all'anno. L'addizionale Irpef e l'IMU sono state portate al massimo delle aliquote. I cittadini stanno pagando di tasca propria. Gli amministratori, dal canto loro, hanno rinunciato alle indennità ed usano le auto proprie ed i propri telefonini anche quando lavorano per l'ente. "Noi come amministratori non rischiamo proprio nulla – continua Pizzillo -, visto che non siamo gli amministratori che hanno determinato la situazione di dissesto". Chi rischia, invece, sono gli esponenti della vecchia amministrazione. Per loro il Tribunale di Ariano Irpino ha fissato per il 15 marzo l'udienza per il rinvio a giudizio per falso in bilancio ed altri reati. In azione anche la Corte dei Conti che nei mesi scorsi ha notificato agli interessati un avviso di accertamento. Intanto l'attuale amministrazione sta stilando una relazione di segnalazione alla Corte dei Conti sui fondi a destinazione vincolata utilizzati per le spese correnti. Sarà pronta per Natale.
Carlo Pizzillo, sin dalla sua elezione, ha sostenuto la necessità di avere i conti apposto ed ha sempre sostenuto la tesi del virtuosismo nella gestione dei fondi pubblici, in questo può essere considerato un precursore delle azioni moralizzatrici messe in campo dal Governo di Mario Monti. "Nonostante il dissesto siamo riusciti a mantenere inalterati i livelli dei servizi - continua Carlo Pizzillo -. Stiamo mettendo in campo una gestione improntata all'economia. Abbiamo eliminato tutti gli affitti di immobili che il Comune pagava ed abbiamo razionalizzato la spesa. Così facendo, nonostante il dissesto, stiamo rifacendo il manto stradale di molte strade cittadine e stiamo anche risanando, utilizzando la mano d'opera dei dipendenti comunali, alcuni spazi urbani".
Carlo Pizzillo, sin dalla sua elezione, ha sostenuto la necessità di avere i conti apposto ed ha sempre sostenuto la tesi del virtuosismo nella gestione dei fondi pubblici, in questo può essere considerato un precursore delle azioni moralizzatrici messe in campo dal Governo di Mario Monti. "Nonostante il dissesto siamo riusciti a mantenere inalterati i livelli dei servizi - continua Carlo Pizzillo -. Stiamo mettendo in campo una gestione improntata all'economia. Abbiamo eliminato tutti gli affitti di immobili che il Comune pagava ed abbiamo razionalizzato la spesa. Così facendo, nonostante il dissesto, stiamo rifacendo il manto stradale di molte strade cittadine e stiamo anche risanando, utilizzando la mano d'opera dei dipendenti comunali, alcuni spazi urbani".