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"Interferenze", dall'Irpinia sbarca a Tokio

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Tokio, il 26 ed il 27 giugno 2010 il festival made in Irpinia sarà presente in Giappone, presso la Vacant Gallery, nel centrale quartiere di Harajuku. Qui, all'interno dell'evento "Interferenze Seeds Tokyo 2010" (IST 2010), si terranno alcune conferenze e performance artistiche sulle tematiche relative al rapporto tra arte, ambiente e tecnologia, 

con il contributo di artisti e studiosi giapponesi. Qui si parlerà delle tematiche proposte da Interferenze e del suo rapporto con il territorio dell' entroterra campano, alta Irpinia.
Il direttore artistico, Leandro Pisano, ed altri elementi del board di Interferenze, tra la fine di giugno e i primi di luglio si recheranno in Giappone, accolti con grande curiosità, per lanciare le loro idee a livello globale - nello specifico il concept del territorio rurale come (nuovo) medium – per confrontarsi e raccogliere nuove sfide.
Ecco le parole di Yukiko Shikata, direttore del festival giapponese: "Nella seconda decade del ventunesimo secolo, le espressioni delle arti legate ai media ed al suono ed assistite dall'uso creativo delle tecnologie di ogni giorno si stanno estendendo nella sfera pubblica e gli artisti, i creativi, i programmatori stanno indagando le nuove relazioni non solo in ambito urbano ma anche nelle aree rurali. Interferenze, il festival di new arts di stanza nel borgo rurale di Bisaccia, nel meridione d'Italia, giunto nel prossimo mese di luglio alla sua quinta edizione, è uno degli esempi più chiari della ricerca dell'emergenza dei nuovi valori culturali, sociali ed economici che connettono sperimentazione e tradizione, analogico e digitale, locale e globale. Rispondendo alla chiamata dell'ambiente naturale, Interferenze Seeds Tokyo 2010, l'interpretazione giapponese del festival ubicato in Irpinia, si svolgerà il 26 ed il 27 giugno a Tokyo, nella centralissima Harajuku, presso la Vacant Gallery" (Yukiko Shikata).

Interferenze è il festival di arti digitali ed elettroniche che si terrà il 23, 24 e 25 luglio 2010 negli spazi del Castello Ducale di Bisaccia, piccolo borgo dell'Alta Irpinia, in una delle aree più suggestive ed incontaminate del meridione d'Italia, nell'entroterra al confine tra Campania, Puglia e Basilicata.
L'evento è giunto alla sua quinta edizione ed è cresciuto notevolmente negli ultimi anni; la sua filosofia prevede il dialogo e la sperimentazione delle possibili relazioni tra territorio, soprattutto inteso come patrimonio ambientale e culturale, e le nuove arti. Il punto di contatto tra queste due realtà è stato individuato nel tema scelto per l'edizione di quest'anno: "Rurality 2.0".
Una prospettiva inedita per elaborare, su basi più solide, l'identità rurale, reinterpretando la dimensione locale in un'ottica globale. Una prospettiva inconsueta per far incontrare esperienze e prodotti locali con pratiche artistiche e mediatiche che offrono nuove letture e ne potenziano il valore (vedi, ad esempio, sezione Click'n'Food).
Anche grazie a queste iniziative, Interferenze è stato riconosciuto come un unicum nel panorama dei festival di arti digitali ed elettroniche da diversi critici ed esperti del settore.

Interferenze 2010– new arts festival, nelle giornate 23, 24 e 25 luglio 2010, presenterà performance audio e video, seminari, installazioni, sessioni enogastronomiche con ospiti nazionali ed internazionali,
Quest'anno l'evento ha in programma momenti di arricchimento durante i seminari ed i talks con studiosi e critici del calibro di: John Thackara (UK/IND), Ian Chambers (UK), Daniele Pitteri (ITA), Regine Debatty (BE), etc.
Momenti unici ed irripetibili saranno vissuti all'interno della sezione "Clik'n'Food": esperienze sensoriali all'incrocio tra degustazioni di prodotti tipici e forme di arte elettronica ricavate dai suoni e dalle immagini degli stessi prodotti del territorio.
Non mancheranno momenti di puro svago e fisicità, ma sempre attraversati da intelligenza creativa, nelle esibizioni live di grandi esponenti delle ultime tendenze nella musica elettronica, da ascoltare e da ballare: Shackleton (UK), Fennesz (AUT), Bytone (GER), etc.
Così come sarà possible partecipare a momenti ed ambientazioni più visionarie, nel corto circuito tra presenze del luogo ed installazioni artistiche: Sawako (JAP), Bianco-Valente (ITA), Andrè Goncalves (POR), etc.