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ROSETO VALFORTORE (FG) – La piscina comunale riaprirà i battenti domenica 20 giugno. La giornata inaugurale sarà dedicata ai disabili e al diritto di tutti i cittadini di fruire di strutture senza barriere architettoniche.

In tre anni, ma con soli sei mesi complessivi di attività, la piscina comunale di Roseto Valfortore, inaugurata sul finire della stagione estiva 2007, ha fatto registrare numeri importanti per un piccolo comune come quello rosetano: 10mila visitatori complessivi, 600 iscritti all'associazione "I Mulini" che gestisce le attività dell'omonimo centro visite, 4.000 tagliandi staccati da luglio ad agosto 2008, con un incremento di 500 ticket rispetto alla prima stagione pari a una crescita del 12,5 per cento. Non solo tuffi e nuotate in libertà, il complesso dei "Mulini" ha offerto anche massaggi idroterapici, serate musicali, le sottostanti aree pic-nic. Il centro visite "Mulini ad Acqua" è al suo quarto anno di attività. Un ettaro del bosco Vetruscelli, a Roseto Valfortore, è stato trasformato in una sorta di palcoscenico sulla natura incontaminata. In una "conchiglia", con due colline poste a specchio e divise al centro dal letto del fiume Fortore, è nata una struttura con tre piscine, aree e percorsi attrezzati per gli escursionisti, un museo dell'arte contadina, un casolare ristrutturato per il pernottamento e un parco giochi per i bambini. E non è tutto. Chi visita questo angolo di paradiso può osservare da vicino il funzionamento di un mulino ad acqua e il meccanismo delle macine che producono la farina. Ciò che sorprende di più di questo straordinario complesso immerso nel verde è il suo essere un palcoscenico naturale sull'immenso patrimonio di fiori, piante, animali e cultura contadina racchiuso nell'area del Fortore. Chi nuota in piscina, e magari utilizza l'angolo relax dotato di idromassaggio, dalle tre vasche può godere di un panorama assolutamente unico.