• Irpino.It
  • Home
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Città
  • Territori
  • Sport
  • Multimedia
  • Speciali

Gio05162024

Last updateVen, 15 Gen 2016 10pm

Font Size

SCREEN

Profile

Layout

Menu Style

Cpanel

Feed

Back Sei qui: Home Città Tutte le Notizie Avellino Politica PROGETTO PER LIONI: CON GLI SCRUTATORI SI E' PERSA UN'OPPORTUNITA'

PROGETTO PER LIONI: CON GLI SCRUTATORI SI E' PERSA UN'OPPORTUNITA'

lioni_panorama_185x115

LIONI (AV) - "Ormai nella gestione del Comune di Lioni si è toccato il fondo - lo afferma Progetto Comune per Lioni in una nota per la stampa -. Da diversi anni l’attuale maggioranza capeggiata dal sindaco Rodolfo Salzarulo gestisce la cosa pubblica senza pudore, procedendo con nomine ed incarichi a tecnici ed avvocati vicini, lo stesso criterio adottato negli ultimi concorsi pubblici banditi. Siamo in presenza di un’amministrazione che oltre a non produrre alcun risultato dal punto di vista amministrativo si impegna quotidianamente e con tanto fervore a tutelare gli interessi di pochi, parenti ed amici,

mostra totale disprezzo nei confronti dei cittadini lionesi, ignora sistematicamente il momento di difficoltà che stanno attraversando le famiglie e soprattutto i giovani disoccupati di Lioni. Come se nulla fosse, in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio prossimo ci siamo trovati di fronte alle nomine DIRETTE degli scrutatori da impiegare nei vari seggi elettorali - continua il documento -. Negli anni passati il criterio adottato da tutte le amministrazioni è stato il sorteggio, metodo democratico e trasparente, anche oggi fortemente voluto dalla minoranza consiliare, ma volutamente evitato dalla Commissione elettorale presieduta dal sindaco Salzarulo che ha deliberato la scelta degli scrutatori su segnalazione dei consiglieri di maggioranza. Tale scelta, seppur legittima, non tiene affatto conto che tra le persone inserite nell’albo degli scrutatori vi possano essere concittadini che versano in situazioni economiche svantaggiose e disagiate, alle quali è stata preclusa la possibilità di essere estratti a sorte. Si è invece proceduto alla nomina degli scrutatori con lo stesso criterio adottato per gli incarichi pubblici e cioè nominando figli, parenti e amici dei consiglieri di maggioranza, un concetto clientelare e arrogante secondo il quale se conosci qualcuno puoi lavorare, altrimenti no. La nostra proposta non era demagogica, ma soltanto “democratica e trasparente” e soprattutto di uguaglianza e pari opportunità tra coloro che hanno provveduto ad iscriversi all’albo degli scrutatori, affidando tutto al metodo del sorteggio. Noi del gruppo Progetto Comune ritieniamo che tale metodo avrebbe potuto rappresentare un segnale di trasparenza dell’azione politica in un momento in cui i cittadini stanno perdendo la fiducia nelle istituzioni. Ci saremmo aspettati da un Sindaco storicamente di sinistra, e da questa amministrazione, atteggiamenti democratici e civili e non metodi di destra, poco chiari, che non tengono in considerazione giovani e genitori disoccupati che avrebbero potuto benificiare di questa seppure misera indennità. Purtroppo cambiano gli attori ma la farsa resta sempre la stessa: attori protagonisti i componenti della commissione elettorale, spettatori inermi la cittadinanza tutta. Questa è un’ulteriore e vergognosa pagina del loro “modus operandi” perpetuato nel tempo. Alla luce di ciò chiediamo l'immediato annullamento delle nomine degli scrutatori e la riconvocazione della commissione elettorale in brevissimo tempo".