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Montecalvo  All’indomani del cambio al vertice della Comunità Montana dell’Ufita, il PD dell’area sembra trovare il suo assetto. E’ previsto per sabato mattina, presso il Comune di Montecalvo, un incontro tra il sindaco Giancarlo Di Rubbo, il segretario cittadino del PD Antonello Aucelli e quello provinciale Franco Vittoria. Sul tavolo l’assetto del PD a Montecalvo ma anche le prospettive di area. Secondo fonti vicine a Di Rubbo, dovrebbe essere lui il candidato di zona per le prossime provinciali.

Sarebbe questo, infatti, l’accordo che ha portato alla convergenza alla CMU che ha visto l’elezione di Oreste Ciasullo di Savignano alla presidenza e Raffaele Fabiano di Casalbore come  assessore. Il collegio provinciale è formato dai Comuni di Montecalvo, Casalbore, Greci, Savignano e Montaguto. Con la candidatura di Di Rubbo si andrebbe a completare un’altra casella sullo scacchiere delle  rappresentanze dei comuni negli enti sovra comunali.

Ma a Montecalvo, come negli altri comuni dell’area, la nascita del PD continua ad essere travagliata. Poco prima di Natale, Antonello Aucelli ha annunciato la creazione della sezione ma tra gli iscritti non sono finiti ancora i mal di pancia. Secondo delle indiscrezioni sarebbe stata già affittata la sede in via Costa dell’Angelo e questo farebbe pensare ad una imminente apertura. Resta da sciogliere il nodo con una parte degli iscritti che continua a ritenere la segreteria, quanto meno, monca della rappresentanza di una parte della base.

Nell’incontro in Comune con Franco Vittoria, sul tavolo, però, ci andrà anche la questione delle amministrative. Il PD dovrà scegliere la linea da seguire per la determinazione degli accordi di coalizione e le modalità operative per la scelta del candidato a sindaco. Molti chiedono che vengano fatte le primarie, in modo da dare la scelta al corpo elettorale e legittimare il futuro sindaco altri invece ritengono già di avere il capolista senza ascoltare la base. Se il PD è in fermento, gli altri certo non stanno a guardare. I socialisti stanno lavorando e ritengono di poter trarre giovamento dall’indecisione nel PD che crea instabilità anche nella Campana. A tal proposito Carlo Pizzillo fa sapere che, allo stato attuale, non è nel PD. Sul fronte delle Provinciali, Gianni Iorio, il vice sindaco che non ha aderito al PD, sembra non aver gradito la scelta di Di Rubbo e potrebbe essere alla ricerca di una collocazione. Ma anche Alessio Lazzazera della MPA potrebbe avere mire alla Provincia.