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I politici...Tutti, imitano se stessi !

Certo è che i politici hanno poca o niente considerazione di noi tutti. Le questioni sono due : o scarseggiano a fantasia, ripetono a memoria, un pò come uno scolaretto che prepara la lezione a memoria senza comprenderne il significato, oppure pensano che noi tutti abbiamo poca e niente intelligenza.

Delle due, francamente, non saprei quale preferire perché  sconfortanti entrambi se pensiamo poi che costoro hanno la pretesa di indicarci la via – la retta via  - bisognerebbe cambiare pianeta!

La prima è desolante, disarmante e verosimile; La seconda è offensiva…questa classe di politicanti pensa che il popolo è bue… intellettualmente rimasto al buio medioevo quando facevano credere, ad esempio, che se non donavi le proprietà (complice anche parte del clero) finivi dannato e all’inferno…..

Com’è possibile, a qualche giorno dalle elezioni politiche se non si ha una gran faccia tosta,  vendere ancora una volta il prodotto delle tasse, come si può pensare che questo argomento possa essere efficace per carpire il consenso politico?  Tutti, ripetono il ritornello : bisogna abbassare le tasse sugli stipendi…..vi riempirò di nuovo le tasche di soldi…quelli che vi ha tolto il governo precedente e  via di questo passo, il giro armonico continua all’infinito come se fosse una trovata  geniale ed originale, musica per i nostri orecchi alle quali gli elettori stupiti e incantati dalla sinfonia abboccano al loro amo.

Ora capisco che la gente è sensibile al denaro, forse è l’unico argomento a cui prestano attenzione,(e se ne comprende anche il motivo: non ne hanno!!) però,  i cittadini capiscono anche le “furbate” di questi politicanti che usano reiteratamente l’esca del denaro come specchio per le allodole; Ci deve consolare però il fatto che queste furbate li offrono solo in procinto di essere rieletti – vi siamo eternamente grati -, poi ottenuto il consenso e risolti i propri – loro - problemi, dimenticano come per incanto e ovviamente per il nostro benessere, le promesse e le affermazioni di principio, e addirittura dimenticano noi tutti come se non esistessimo affatto, solo però, sino al prossimo richiamo alle urne..lasciandoci  - bontà loro - in buona compagnia con il  problema di sempre: come arrivare a fine mese.(lo fanno per il nostro bene perché la necessità acuisce l’ingegno)

Ma vuoi vedere che i politicanti, non avendo fantasia come si diceva all’inizio, i  nostri problemi se li tengono sempre li a portata di mano per risolverli nella successiva campagna elettorale, vale a dire, quando devono usare un “prodotto forte ed efficace”, per poter ricarpire il consenso dagli elettori!? Si perché questi politicanti hanno grande stima della nostra intelligenza come si diceva prima : pensano, tra una legislatura e l’altra è difficile che  il popolo possa ricordarsi del problema delle tasse…ne hanno già tanti di problemi che si annullano tra loro, dicono; Ed ecco che ripropongono - sine die - l’abbassamento delle tasse!!!

Però, facendo mente locale,(hanno ragione i politicanti non ci - noi popolo -  ricordiamo tra una legislatura e l’altra dei fatti e promesse precedenti) le cose non stanno esattamente così, non è vero che non si scordano di noi, vale a dire, non è vero che si scordano delle tasse – si ricordano benissimo – in modo opposto alle promesse fatte in campagna elettorale : aumentano le tasse per aumentare i loro privilegi…hanno lo stesso ruolo di Robin wood…a rovescio.

Esempio, il celeberrimo “cuneo fiscale”qualcuno è in grado di spiegare cosa vuol dire? eppure è stato il cavallo di battaglia di Prodi…però un cavallo di troia dal quale è uscito l’aumento delle tasse non la diminuzione come promesso in campagna elettorale (conti alla mano uno stipendio medio basso ha versato al fisco 1.750,00= euro in più nei due anni di governo prodi, moltiplicato 25.000.000 di lavoratori uguale a 43.750 miliardi di euro: avete idea di cosa si può fare con una cifra del genere!!??); quindi cuneo fiscale voleva dire aumento delle tasse non diminuzione : allora hanno ancora una volta ragione i politicanti…siamo poco o niente intelligenti ci avevano venduto in campagna elettorale un prodotto – il cuneo fiscale – favorevole al popolo (abbassamento delle tasse) invece, grazie alla nostra ignoranza, è risultato essere un cavallo di troia!!!

A proposito tra i significati della parola “cuneo fiscale” c’è : riempitivo, rimedio, inzeppata; In buona sostanza, prodi, questo ha ottenuto: “riempimento” delle casse dello stato, “rimedio” ai problemi del bilancio dello stato non delle famiglie,”inzeppata” delle casse dell’erario – dicasi tesoretto -.

Spero che qualcuno non me voglia perché ho citato in modo unilaterale Prodi, non l’ho fatto con cattiveria o opportunismo politico – NO - !L’ho fatto solo perché è stato l’ultimo in ordine di tempo che ci ha danneggiato : se ci fosse stato l’Altro sarebbe stata la stessa cosa, non facciamoci illusioni;  Questo non è pessimismo strisciante a tutti i costi ma semplicemente realismo.

AC