• Irpino.It
  • Home
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Città
  • Territori
  • Sport
  • Multimedia
  • Speciali

Sab12142024

Last updateVen, 15 Gen 2016 10pm

Font Size

SCREEN

Profile

Layout

Menu Style

Cpanel

Feed

Back Sei qui: Home Speciali Tutte le Notizie Urbanistica. Ptcp Avellino Ptcp. L'ordine dei geometri di Avellino ne discute in un convegno

Ptcp. L'ordine dei geometri di Avellino ne discute in un convegno

parco-urbano-piazza-Kennedy-Avellino-14

Ariano Irpino (AV) - Il Collegio dei Geometri e G.L. di Avellino, con l'intervento dell'architetto pianificatore Pio Castiello, intende approfondire la discussione sull'adozione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) della Provincia di Avellino avvenuta con delibera di G.P. n. 184 del 27 dicembre 2012. L'incontro avverrà giovedì 14 marzo alle ore 17,30 presso la sala congressi "Hotel L'Incontro" di Ariano 

Irpino, dove verranno presentate le tavole del PTCP e seguirà un dibattito sulla lettura critica per eventuali proposte di osservazioni, con amministratori, professionisti e cittadini, tutti invitati.

Ai Geometri partecipanti saranno riconosciuti due crediti formativi validi ai fini della formazione obbligatoria continua, previo invio della scheda di adesione allegata alla news sul sito www.geometri.av.it, ed inviarla al Collegio via fax 0825781349 o via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro mercoledì 13 marzo 2013.
"Le criticità emerse, da una prima lettura del piano, sono la cartografia su cui è stato realizzato molto vecchia - spiega Antonio Santosuosso -. Si parla di una carta del igm del 1996 quando esiste un cartografia regionale del 2008. Nelle zone agricole vi sono dei lotti minimi di intervento non riscontrabili, almeno in alcuni realtà, nelle stesse zone non sono stati tenuti in contro gli interventi previsti dai finanziamenti europei psr, pif ecc. In palese contrasto con il ptr regionale sono stati previsti dei vincoli di mille metri dalle sponde di fiumi e torrenti e ci sono alcuni centri totalmente assorbiti da questi vincoli con un'impossibilità edificatoria. Queste sono alcune criticità ma ce ne sono anche altre e nel convegno vorremmo sottolinearle per prepararci a inoltrare al commissario della provincia delle osservazioni puntuali".